Telecamere e microspie per controllare la convivente: denunciato un 42enne

CASTEL GOFFREDO  Lo scorso 12 maggio i carabinieri di Castel Goffredo su richiesta della Procura  di Mantova  hanno notificato un avviso di conclusione di indagini nei confronti di un 42enne indagato dei reati di maltrattamenti in famiglia, violazione di domicilio, danneggiamento, tentata violenza privata in danno della ex convivente, contestando in ipotesi accusatoria, all’esito degli accertamenti disposti dalla Procura e delegati ai Carabinieri di Castel Goffredo, più condotte consistite in plurimi insulti, in un controllo fisico mediante l’occulta installazione all’interno della loro abitazione di telecamere e di microspie nonché di un dispositivo Gps sull’autovettura per monitorarne gli spostamenti, introducendosi clandestinamente, dopo l’intervenuta separazione, all’interno dell’abitazione per ultimo occupata dalla vittima; per la gravità della vicenda la Procura della Repubblica aveva già fatto richiesto ed ottenuto, nel decorso marzo, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’indagato, eseguita dai carabinieri di Castel Goffredo.