Viadana – Servizio ristorazione scolastica: c’è il bando. “Vogliamo migliorare la qualità dei pasti”

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VIADANA Come da tempo noto, volontà dell’amministrazio – ne comunale di Viadana è disporre di un servizio di ristorazione scolastica interno: a tale scopo è stato pubblicato il bando di gara per l’affidamento del servizio all’interno dei plessi del territorioper gli anni scolastici 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025. L’importo complessivo a base di gara, comprensivo di eventuale proroga, è pari a 3 milioni 426mila 245 euro. Le domande si potranno presentare entro il 4 agosto 2022 alle ore 9. Un servizio migliore che possa andare incontro alle reali esigenze della scuola e degli alunni garantendo, al contempo, la qualità dei piatti (derrate provenienti da agricoltura biologica e prodotti Dop, Doc, Igp, stagionali e a filiera corta). la sicurezza ed un impatto ambientale consapevole. Questi sono gli obiettivi che si pone il Comune di Viadane e su cui si baserà la scelta del gestore del servizio di ristorazione. Il tutto unito dalla volontà di facilitare l’accesso e la frequenza dei bambini e dei giovani al sistema scolastico incentivando, al contempo, corretti comportamenti alimentari. «Si tratta di una gara tra le più importanti in termini di risorse economiche impiegate e tempo dedicato per realizzarla – afferma il sindaco Nicola Cavatorta -. L’ufficio scuola ci sta lavorando da mesi ed è stata una delle priorità fin dai primi momenti in cui ci siamo insediati nel 2020. Nel frattempo con la sistemazione e ammodernamento delle cucine, già da marzo, i pasti vengono prodotti in loco. Dal’anno scorso è stata riattivata la commissione mensa, tutti ingredienti affinché ci sia un effettivo miglioramento della qualità dei pasti per i nostri bambini. La ditta che si aggiudicherà il servizio quindi dovrà garantire gli alti standard qualitativi che l’amministra – zione comunale ha fortemente voluto». Un risultato cui il Comune arriva dopo un «grande lavoro sul piano della formazione dei componenti della Commissione Mensa e una importante riorganizzazione del servizio da parte dell’Ente – spiega l’assessore all’istruzio – ne Rossella Bacchi. Entrambi si sono resi necessari per portare a una produzione pasti interna al Comune, con un gruppo di controllo del servizio erogato adeguatamente formato».