Scorci di piena estate nel fine settimana: in vista sole pieno e temperature a 30 gradi

MANTOVA È iniziata ieri la prima ondata di caldo della stagione. Caldo moderato, per lo meno al nord, molto più aggressivo nel centro-sud della Penisola, dove nelle zone interne della Puglia e della Sicilia si potranno sfiorare tra domani e domenica i 40 gradi. Anche al nord il caldo si farà sentire. Già oggi, dopo i 29 gradi ieri, toccheremo per la prima volta i 30° per salire a 31° sabato pomeriggio sotto un bel sole estivo. Ancora più elevate le temperature a sud del Po e in generane in Emilia; su ferrarese si toccheranno punte di 32/33 gradi. L’umidità sarà molto elevata, quindi l’afa si farà sentire.

A portarci l’estate sarà l’alta pressione africana, quest’anno in ritardo sulla tabella di marcia e nemmeno intenzionata a prendere casa tanto presto sul Mediterraneo, apparentemente disturbata sia dall’attività dell’Atlantico che dalla scarsa intensità del monsone africano. Anche le previsioni per l’estate con vedono al momento una partenza «a bomba» della stagione, spesso disturbata da temporali e da ondata di fresco fino al 20 di giugno.

Per ora l’anticiclone devierà verso il nord Europa i fronti perturbati almeno fino a domenica sera portando soleggiamento quasi indisturbato. Non sarà però la vera svolta stagionale. Già domenica pomeriggio matureranno infatti le condizioni per una nuova ondata temporalesca, più attiva in serata con il rischio di fenomeni estremi. I principali centri europei di calcolo meteo danno infatti per probabile il transito di forti temporali nella serata di domenica a nord del Po dopo una prima parte della giornata comunque soleggiata sebbene meno calda (28/29°).

A determinare la chiusura veloce dell’ondata africana sarà una massa d’aria molto fresca proveniente dalle regioni oceaniche del nord Europa destinata a prendere di mira le regioni padane. Organizzerà rovesci temporaleschi che dal tardo pomeriggio si estenderanno alla serata.

Sull’entità dei rovesci si sa ancora poco. Da domani – e ancora più da domenica – il suolo padano sarà divenuto tuttavia molto caldo e umido, un bacino ideale per eventi meteo di forte intensità. Il contrasto fra la massa d’aria calda e umida e quella fredda in arrivo creerà quindi le condizioni per eventi meteo estremi, soprattutto per la grandine. Già sabato sera potranno svilupparsi in realtà temporali molto forti su tutto l’arco alpino e in generale sulla Valpadana occidentale.

A seguire, da lunedì a mercoledì il tempo rimarrà molto variabile e molto meno caldo. Già all’inizio della settimana perderemo almeno 5 o 6 gradi rispetto ai picchi di sabato pomeriggio (massime sui 25°). Un secondo transito temporalesco ben organizzato si prefigura poi per il pomeriggio di martedì. E di sicuro, fino a metà giugno il caldo dei 30 gradi non tornerà. Almeno fino a venerdì 14 domineranno poi condizioni di variabilità spiccata con temperature non superiori ai 25/26 gradi. Sempre dietro l’angolo la possibilità di temporali.

Alessandro Azzoni