T-Rex: tutto muscoli o anche cervello?

Foto di Zissoudisctrucker da Wikimedia (CC BY-SA 4.0)

Potrebbe essere arrivata l’ora del riscatto per il T-Rex, a lungo considerato grande e feroce ma poco intelligente.
Uno studio pubblicato sul “Journal of Comparative Neurology” suggerisce che il cervello di questo dinosauro fosse sufficientemente grande da poter risolvere problemi e persino formare una propria cultura.
Secondo Suzana Herculano-Houzel, neuroscienziata e biologa della Vanderbilt University e autrice dell’articolo, il cervello del T. Rex conteneva infatti un numero cellule cerebrali simile a quello dei babbuini. Ciò renderebbe i teropodi – un gruppo di dinosauri feroci, a due zampe e dalla corsa veloce che comprendeva tirannosauri e velociraptor – i “primati del loro tempo”, animali sociali che lavoravano e cacciavano in branco.
Nelle conclusioni del lavoro l’autrice arriva persino a suggerire che, analogamente ad alcuni corvidi, il Tyrannosaurus Rex potesse persino usare oggetti (rami, sassi) come strumenti per la vivere e nutrirsi.
Sebbene sia impossibile sapere come sarebbe la vita sulla terra se 66 milioni di anni fa un asteroide non avesse colpito la terra provocando l’estinzione di massa dei dinosauri, nulla ci vieta di fantasticare un po’ in attesa dell’uscita nelle sale cinematografiche di un nuovo capitolo della saga Jurassic Park.