Basket Serie A2 maschile – Iannuzzi: “Staff, per risalire sfrutta le gare interne”

Antonio Iannuzzi
Antonio Iannuzzi

MANTOVA Gli Stings stanno affrontando un periodo talmente cupo che affidarsi alla formula retorica del “fortunatamente si torna in campo subito così c’è la possibilità di riscatto” rischia di diventare un auspicio svuotato di significato. Tanto vale attendere la prossima palla a due (domani in casa con Nardò) senza creare aspettative e vedere di volta in volta cosa accadrà, fino a quando i biancorossi non daranno segni di vita. Arrivato con un carico di aspettative sulle spalle, di essere colui che risolleva le performance del reparto lunghi, e per estensione anche quelle di tutta la squadra, Antonio Iannuzzi ha esordito mercoledì a Cividale ma non è ancora nelle migliori condizioni: meno massa muscolare rispetto a quello conosciuto a Mantova l’anno scorso e un problema alla schiena mettono gli appassionati nelle condizioni di dover pazientare qualche settimane prima di rivedere il centro al massimo della potenzialità. «Sono arrivato da poche settimane, ma il gruppo è stato molto disponibile nell’aiutarmi a inserire nei meccanismi del gruppo – afferma proprio Iannuzzi – purtroppo, il momento è molto negativo, ci sono tanti problemi, ma per tornare alla vittoria serve lavorare di squadra. Non valiamo il terzultimo posto in classifica. Sono venuto a Mantova perché so che ci sono potenzialità importanti, la salvezza è alla nostra portata. Con Nardò ci aspetta una partita complicata, loro vorranno riscattare la sconfitta con la Fortitudo. Se vogliamo risalire la china, dobbiamo sfruttare le partite casalinghe. Possiamo vincere». Alle 12 di domani si presenta alla Grana Padano Arena una Nardò piena di tanti ex biancorossi: Vojislav Stojanovic, Marco Ceron e il coach Gennaro Di Carlo. Vorranno riscattare la sconfitta subita all’andata per 79-76 e per andare a bersaglio in terra virgiliana.