Consulte di settore a Curtatone per restare accanto ai cittadini

CURTATONE –  “Partecipazione” la parola chiave del secondo mandato – così come già lo era stato nel precedente – della giunta Bottani che ora ha dato vita alle “consulte di settore”.
Portavoce di frazione, bilancio partecipato ed app per le segnalazioni: sono questi alcuni dei progetti avviati nei cinque anni scorsi dall’amministrazione comunale di Curtatone per creare un canale sempre più diretto tra municipio e cittadini. Una “vicinanza” che ora si fa ancora più forte con il lancio delle “consulte di settore” grazie al consigliere delegato alla trasparenza ed alla partecipazione Luca Corradini, artefice con il sindaco Carlo Bottani delle iniziative su questo fronte anche durante il primo mandato.
«Pensiamo che l’istituzione delle consulte di settore possa rappresentare un ulteriore legame tra l’amministrazione e il territorio grazie al quale potranno venire suggerimenti importanti relativamente a nuove proposte e progetti ma anche per la risoluzione di problemi – spiega Corradini -. Si allargherà così la base di partecipazione e si potranno avere più idee. Con le consulte avremo infatti novanta persone coinvolte ed è logico che novanta persone che pensano possono avere più idee che sedici consiglieri».
Dieci in tutto le consulte, ciascuna della quali formata da nove rappresentanti che vantano competenze nei settori di riferimento: sei nominati dalla maggioranza tre dalla minoranza ed un presidente nominato dal sindaco, «vero cuore pulsante della consulta», sottolinea Corradini. Ad ogni riunione del gruppo saranno presenti gli assessori di riferimento e/o i consiglieri delegati che non avranno potere di voto ma fungeranno esclusivamente quali elementi di raccordo tra le stesse consulte e l’amministrazione.
Diversi i temi che saranno oggetto delle consulte: agricoltura, sostenibilità e agroalimentare; attività produttive e commercio; area finanziaria; cultura ed eventi; politiche giovanili; urbanistica, territorio, infrastrutture ed ambiente; welfare; associazionismo; innovazione e digitalizzazione; scuola e formazione.