Atletica leggera – Gli Assoluti a Rieti: fari su Guarriello e Biancoli

Giulia Guarriello
Giulia Guarriello

MANTOVA Con le gare di marcia sui 10 chilometri, scattano domani a Rieti i Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera: 42 titoli tricolori da assegnare, oltre seicento atleti in gara, tre giornate di grande atletica nella massima rassegna tricolore, la prima all’aperto dopo i trionfi olimpici di Tokyo. Tra gli iscritti all’evento c’è anche il campione olimpico del salto in alto Gianmarco Tamberi (Fiamme Oro), bronzo in marzo ai Mondiali indoor di Belgrado, pronto a volare in Oregon alla ricerca dell’unica medaglia globale che ancora gli manca, quella dei Mondiali outdoor. Nell’elenco dei partecipanti figurano anche gli sprinter azzurri Filippo Tortu (Fiamme Gialle), Fausto Desalu (Fiamme Gialle) e Lorenzo Patta (Fiamme Gialle), campioni olimpici con la 4×100: Tortu e Patta hanno optato per i 100 metri (sabato), Desalu punta invece sui 200 metri (domenica). È iscritto anche l’oro olimpico dei 100 e della staffetta Marcell Jacobs (Fiamme Oro), che tuttavia deve ancora sciogliere la riserva sulla propria partecipazione.
Jacobs (la famiglia della mamma è di Castiglione) e Desalu (è cresciuto a Breda Cisoni) hanno forti legami con la nostra città, che sarà rappresentata a Rieti da altri due atleti, l’ostacolista mogliese Giulia Guarriello, dell’Atletica Guastalla Reggiolo, e l’astista Federico Biancoli, cresciuto alla scuola del prof Marocchi nella Rigoletto, da diverse stagioni alla Riccardi Milano. Entrambi saranno in gara sabato.
Se per Federico l’obiettivo massimo è avvicinare il personale (5.10), Giulia ha certamente progetti più ambiziosi. Fresca del titolo tricolore Under 23 (ri)vinto due settimane fa a Firenze con tanto di personal best ritoccato a 13”29, la mogliese punta a confermare il bronzo conquistato l’anno scorso a Rovereto. In quell’occasione fu battuta da Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) ed Elisa Maria Di Lazzaro (Carabinieri), che sembrano ancora fuori portata. Per il terzo posto sarà probabile battaglia con la coetanea Elena Carraro (Atletica Brescia), primatista U23 con 13”13, assente a Firenze, Nicla Mosetti (Atletica Bracco; SB 13”18) e Giada Carmassi (Brugnera Pordenone; SB 13”30).