Basket A2 – La Staff espugna Capo d’Orlando. Coach Di Carlo: “Bella vittoria, ma non illudiamoci”

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Capo D’Orlando Archiviato il brillante esordio alla GP Arena, Staff a segno anche a Capo d’Orlando per 81-87. Dopo aver dominato o quasi per tre quarti, solo all’ultimo gli Stings sentono il fiato sul collo dei siciliani che arrivano a meno due, ma il finale è di marca biancorossa per la seconda vittoria di fila.
Si gioca a mezzogiorno con poco pubblico sulle tribune. E’ la prima delle due trasferte consecutive in Sicilia del Mantova. Non sono disponibili Bartoli per Orlandina e Cortese per gli ospiti. Da segnalare nelle fila del Mantova gli ex Capo d’Orlando: Stojanovic, Iannuzzi e Marco Laganà, che tra l’altro sfida il fratello Matteo, più il tecnico Di Carlo. La Staff parte con Stojanovic, Mastellari, Laganà, Thompson e Iannuzzi. Cardani schiera invece Mack, Ellis, King, Matteo Laganà, Poser. Inizio equilibrato con due canestri di Stojanovic per il 6 a 6. La tripla di Mastellari porta Mantova sul 13-11 ma i biancorossi sono raggiunti a 20 dal libero di King. L’ottimo Thompson realizza tre punti dalla lunetta e Ferrara firma il 25-20. Il primo quarto si chiude sul 28-22 con la tripla dell’americano degli Stings. Ottimo avvio dei biancorossi meritatamente in vantaggio grazie ad un ottima transizione della palla e a ripartenze letali. Bene anche nel tiro da tre. Il trend si conferma nel quarto successivo con Mantova sul pezzo anche con Basso e Saladini in campo. Una tripla del giovane play porta il vantaggio a più 9 (24-33). King è il più positivo per l’Orlandina ma Stojanovic e Iannuzzi tengono il vantaggio sul più 10 con il lungo imbeccato da Laganà e lo stesso Iannuzzi firma il più 13 (30-43) con due liberi. La tripla di uno scatenato Stojanovic sulla sirena manda le squadre negli spogliatoi sul 37-46 per gli ospiti. Ottimo il 5 su 11 da tre per Mantova che fa la differenza col 3 su 17 dei padroni di casa. Si riparte e i siciliani si fanno sotto con King (47-52) e costringono Di Carlo al time out. Thompson e Stojanovic si ergono a protagonisti con canestri importanti che riportano gli Stings avanti di 10 sul 52-62. Il penultimo quarto si chiude sul punteggio di 59-69 con i canestri di Iannuzzi, Laganà e il libero ancora di Iannuzzi. L’Orlandina non molla ma una tripla da distanza siderale di Saladini la ricaccia indietro (64-73). I due liberi dell’ex Stojanovic conservano sei punti di vantaggio (69-75) ma i padroni di casa compiono il massimo sforzo per rimettersi in partita e si portano a meno due (73-75). Ci pensa Thompson che realizza una tripla fondamentale e a meno 3’ Stings avanti 75-80, anche se Thompson esce per cinque falli per uno sfondamento in attacco. Un paio di errori in attacco rischiano di rovinare la festa ma Orlandina è costretta a un tiro allo scadere dei 24 secondi e non ne approfitta. Sono cinque punti di Marco Laganà (canestro e tre liberi) a portare il punteggio sul 77-85 a 43 secondi dalla sirena. Mantova può festeggiare con i liberi di Iannuzzi che portano il punteggio sull’81-87. Bella vittoria con qualche sofferenza nel finale. Domenica si replica a Trapani ma intanto due su due per gli Stings.