MANTOVA Dunque, il primo giocatore a lasciare il Mantova è Michele Vano. L’attaccante è dapprima rientrato al Verona per fine prestito anticipato, per poi essere girato al Perugia sempre a titolo temporaneo sino al termine della stagione, con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Ovvero: che il giocatore scenda in campo almeno una volta. In altre parole: alla prima presenza col Perugia, scatterà l’obbligo di riscatto. La durata del contratto sarà di tre anni e mezzo. Vano ha effettuato ieri il primo allenamento con la maglia dei Grifoni.
Si è chiusa quindi malinconicamente la breve parentesi dell’attaccante romano a Mantova. Vano, giunto a inizio ottobre dal Carpi e accompagnato da grosse aspettative, non ha mai convinto: 13 le presenze totali (solo 6 da titolare) e zero gol segnati. Ma ad indurre l’Acm a tornare sui propri passi è stata l’involuzione del giocatore, apparso sempre più spento e avulso nelle ultime partite. Vano ritroverà la sua vecchia squadra da avversario tra un mese, il 7 febbraio, in occasione di Perugia-Mantova. È ancora presto, invece, per sapere chi lo sostituirà nell’organico di Troise. Il ds Alessandro Battisti sta sondando alcuni profili, più o meno giovani, ma è probabile che nulla si muova fino alla prossima settimana. Un attaccante, a dire il vero, è arrivato: si tratta di Savane Lamine, classe 2004, in prestito dal Brescia. Ma, vista l’età, verrà più utile al settore giovanile.