Calcio 3ª Categoria – La finale del “Pasolini” è Rapid-Union Team

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MANTOVA L’Union Team batte 4-2 l’Ostiglia e si qualifica per la finale del Trofeo Pasolini, nella quale affronterà la Rapid Junior, sabato prossimo in campo neutro, probabilmente a Roncoferraro. Dopo aver vinto il campionato al termine di un appassionante duello con la Voltesi, la squadra giallorossa può adesso centrare il double, presentandosi all’ultimo appuntamento stagionale da grande favorita. Visti i valori in campo, infatti, quella giocata ieri a San Giorgio è sembrata una finale anticipata. E ne è uscita una partita piacevole, nonostante la situazione climatica non favorevole che ha reso il campo pesante, ma perfettamente regolare.
Netto il predominio dell’Union Team nel primo tempo, che si è tradotto in piacevoli trame di gioco. Questa superiorità si è presto concretizzata nel meritato vantaggio con un gran gol del bomber Tullio all’incrocio dei pali. A metà tempo è arrivato anche il raddoppio dei padroni di casa con Vergnani, che ha insaccato dopo un bello scambio con Brotini: sul 2-0 si è andati al riposo. Ad inizio ripresa la partita avrebbe potuto riaprirsi per l’autogol di Diviggiano che ha permesso all’Ostiglia di dimezzare lo svantaggio. Ma i padroni di casa hanno ristabilito subito le distanze con Brotini e allungato con Tullio, chiudendo in pratica la partita. Allo scadere, l’ostigliese Dal Molin, con un colpo di testa su azione d’angolo, ha fissato il risultato sul 4-2.
Nell’altra semifinale, la Rapid Junior si è imposta 1-0 sul campo del Buscoldo. Parte fortissimo la squadra di casa collezionando quattro corner in soli sette minuti di gioco e due chiare occasioni da gol non finalizzate, prima da Sansone, che non arriva sulla palla, poi da Farina, che calcia fuori di poco. All’8’ si vedono gli ospiti per la prima volta in area avversaria con il solito Ternardi, che tira a lato. Ci riprova al 13’ e questa volta Bassi ci mette una pezza parando il bel tiro rasoterra. Al 18’ ci riprova ancora il Buscoldo con Borgione, che sfrutta in maniera eccelsa la fascia sinistra mettendo in mezzo all’area un invitante pallone che nessuno riesce a spizzare in rete. Al 23’ Finardi riceve al limite dell’area una palla dal primo angolo battuto dagli azzurri di Agosta e rimette in area il cuoio che, complice il vento e la pioggia che stava cadendo in abbondanza, si infila all’incrocio dei pali sulla sinistra di uno sbigottito Bassi: 0-1. Prende forza la Rapid dopo il gol e Marche colpisce il palo al 27’. Al 32’ ancora la catena di sinistra locale a manovrare con Andreoli che pesca bene con un pallonetto Borgione, che invece di passare la palla al centro tira di sinistro sfiorando la traversa. La sagra del gol sbagliato riprende al 41’ con Sansone che riceve un ennesimo cross rasoterra, ma la difesa devia in angolo; sugli sviluppi, Beduschi calcia clamorosamente fuori.
La ripresa inizia come il primo tempo, con Galina, al 57’, che entra in area scartando due uomini e si presenta solo davanti a Dell’Era, ma tira nuovamente fuori. Al 60’ Finardi, questa volta protagonista in negativo, si fa ammonire per la seconda volta e la Rapid rimane in dieci. Seguono 35 minuti di forcing neroverde, con tante occasioni ma nessuna rete. Clamorosa quella avuta da Borgione all’83’: con il difensore ormai supino sul terreno, e solo davanti alla porta, tira col destro per l’ennesima volta fuori dai pali.