Calcio a 5 – Saviatesta, avanti tutta. Bruschi: “Chiederemo il ripescaggio in Serie A”

bruschi
Il presidente Daniele Bruschi

Mantova Avanti tutta. La favola del Saviatesta Mantova non finisce con la retrocessione in A2, certificata dalla doppia sconfitta nei play out contro l’Aniene. Già oggi il club biancorosso inoltrerà la domanda di ripescaggio nella massima serie, nell’eventualità (probabile) di posti vacanti. L’annuncio arriva direttamente dal presidente  Daniele Bruschi: «L’ha già fatto il Genova, ma noi siamo il primo club avente diritto – afferma Bruschi – . Vediamo cosa succede. La retrocessione è stata amara, ma la volontà di andare avanti non è in discussione».
Certo i nodi da sciogliere non mancano. A partire dalla sede delle partite casalinghe. Difficilmente verrà concessa un’altra deroga al NeoLù. Il nuovo palasport di Borgochiesanuova non convince del tutto. Restano due soluzioni: il PalaBam oppure emigrare fuori Mantova. Ma questo verrà deciso una volta stabilito il campionato al quale il Saviatesta prenderà parte. Anche le scelte tecniche saranno ovviamente subordinate alla categoria: «Se faremo l’A2 – spiega Bruschi – ci terremo stretti i giovani e provvederemo a 2-3 innesti di categoria superiore. Se invece verremo ripescati, il rinnovamento sarà pressochè totale». Già, perchè quest’anno ha funzionato ben poco… «La verità è che abbiamo investito meno di tutti – dice il presidente – e questo alla lunga l’abbiamo pagato. Peccato perchè eravamo partiti bene, poi purtroppo si è incrinato qualcosa nello spogliatoio. Errori che non ripeterei? Forse l’esonero di Despotovic. Con Jeffe le cose non sono andate come ci aspettavamo. Ma ormai è inutile recriminare. Pensiamo a ripartire».
Parlavamo di nodi irrisolti. Il futuro del dimissionario  Cristiano Rondelli, uno degli artefici (con Bruschi) della favola Saviatesta, è uno di questi. Rondelli, che sta ricevendo offerte da mezza Italia, ieri ha ringraziato su  Facebook tutti coloro che in questi 7 anni hanno contribuito ai successi del Mantova. «Quanto al mio futuro – ha aggiunto, da noi interpellato – , ne parlerò la prossima settimana con l’amico Daniele. Una cosa posso assicurarla: qualsiasi decisione prenderò, sarà per il bene del Mantova. Che, per quanto mi riguarda, viene prima di tutto il resto».
In questo quadro una certezza c’è: lo sponsor Saviatesta, che si è detto disponibile a continuare la partnership e potrebbe a breve entrare in società.