Mantova Quattro gare da cui tirare fuori il massimo, con la speranza che le rivali possano commettere qualche passo falso. Il campionato di Serie A arriva al rush finale e il Saviatesta vuole tenere accese le ultime speranze di agguantare i play out. Per farlo occorre iniziare vincendo la sfida odierna al NeoLù contro l’Italservice Pesaro (ore 16). Una gara particolare quella con i marchigiani, già battuti all’andata ma con il match poi perso a tavolino per un errore nella compilazione della distinta. «Quello è stato il crocevia della stagione – ammette coach Pino Milella -. Noi abbiamo ancora qualche piccola speranza, è logico che dobbiamo vincere le prossime partite. L’auspicio è quello di riprendere il trend delle ultime gare in cui abbiamo dimostrato, soprattutto a noi stessi, di essere diventati una squadra vera che vuole imporsi e conquistare i tre punti. E i risultati sono lì a dimostrarlo».
Nel mirino dei biancorossi ci sono il Ciampino (distante tre punti), ma soprattutto Cosenza e Active Network, lontane rispettivamente 12 e 15. Un gap da riportare a non più di 7 lunghezze su una delle due, altrimenti i play out non si disputeranno e il Saviatesta retrocederà direttamente anche arrivando terzultimo. «Cito il Cosenza, ma anche l’Active – spiega il tecnico dei virgiliani – specialmente se penso al calendario e alle gare che restano. In generale noi dobbiamo cercare di rosicchiare punti o all’una o all’altra. E non sarà facile. Prima di tutto dobbiamo pensare a vincere la nostra partita. E successivamente vedremo se saremo riusciti a guadagnare qualcosa».
Dal punto di vista del roster, Milella sarà senza Tiago Lemos (out probabilmente per la stagione) ma recupera un elemento importante. «E’ un momento della stagione in cui i ritmi sono molto alti – analizza l’allenatore biancorosso – e i giocatori sono molti sollecitati. Noi abbiamo una rosa non amplissima, purtroppo abbiamo perso Tiago Lemos però abbiamo Misael che sta tornando gradualmente in forma e Baroni che ha recuperato dal problema muscolare. In generale stiamo meglio rispetto all’ultima partita contro Napoli in cui eravamo in una condizione di estrema difficoltà».