Calcio a 5 Serie A – Il Saviatesta ci mette il cuore ma cede all’Avellino (6-4)

Il gol del 3-2 di Dalcin
Il gol del 3-2 di Dalcin

AVELLINO Battuta d’arresto per il Saviatesta Mantova, sconfitto ad Avellino (6-4) al termine di una gara vibrante, con tante emozioni. La squadra virgiliana non è riuscita quindi a centrare il terzo successo consecutivo dopo le vittorie contro Pesaro e Catania, ma non esce ridimensionata. Lo stop servirà piuttosto ai biancorossi per continuare il processo di crescita che, come spesso capita, passa anche dalle sconfitte.
Nella prima parte di gara è l’Avellino ad avere il pallino del gioco in mano, nonostante la partita si sviluppi sul filo dell’equilibrio. Gli irpini dimostrano maggiore intraprendenza in fase offensiva, mentre il Mantova cerca di colpire il bersaglio dalla distanza. Il primo squillo arriva da Villalva che dal lato destro del campo fa partire un tiro che va a colpire la base del palo della porta difesa da Savolainen. L’Avellino passa al 4’ e nell’occasione è sfortunato capitan Danicic nel deviare in rete un tiro comunque ben indirizzato da Kakà. Il Mantova prova a reagire con Hrkac, ma Perez risponde con una parata a mani aperte. I “lupi” azzannano sulle corsie laterali un Mantova sbilanciato in avanti in cerca del gol del pareggio. Nel Saviatesta si vede anche Petrov che, dopo una prima parte di gara piuttosto opaca, riesce a incidere nel finale. Al 13’ arriva il pareggio di capitan Danicic, che insacca con una gran botta di destro a giro guadagnandosi gli applausi del pubblico locale. La gioia del Mantova dura poco, perché due minuti dopo i padroni di casa tornano avanti: il sinistro a incrociare di Fantecele coglie impreparato Savolainen. Tutto da rifare per il Mantova, che parte all’attacco nella ripresa. L’impegno dei biancorossi viene premiato con il rigore trasformato da Ganzetti che ristabilisce il pari. L’Avellino si ricompatta subito e dopo pochi istanti rimette la testa avanti: giocata da campione di Dalcin che dialoga in velocità con Fantecele e insacca con lo scavetto. Passano altri due minuti e il tiro-assist di Petrov manda il pallone alle spalle di Perez: 3-3. Neanche il tempo di esultare che arriva il nuovo vantaggio dell’Avellino: segna Kakà. Il Mantova non ci sta e si butta all’assalto della porta locale. Al 16’ Kuraja ristabilisce l’equilibrio e stavolta il pareggio sembra scritto. L’Avellino però trova la forza per l’ultimo assalto e a un minuto esatto dalla sirena finale Ercolessi azzecca l’angolino con un gran sinistro da fuori: 5-4. Despotovic gioca la carta del portiere “volante”, ma col Mantova tutto in avanti, Dalcin recupera palla e dalla sua area infila nella porta sguarnita il gol del definitivo 6-4.
«Dispiace perdere in questo modo – ha commentato il ds Cristiano Rondelli -. Io sono convinto che il Mantova sia più forte, ma la squadra non era al meglio della condizione fisica. Abbiamo poi commesso qualche ingenuità in fase difensiva. Bravi a recuperarla quattro volte, ma nel futsal fino a quando non suona la sirena bisogna stare attenti. Peccato. Petrov? Ha fatto una buona gara, ma è ancora indietro».

AVELLINO-SAVIATESTA MANTOVA 6-4 (pt 4’05” Kakà, 13’07” Danicic, 15’26” Fantecele; st 4’11” rig. Ganzetti, 4’47” Dalcin, 6’09” Petrov, 6’22” Kakà, 16’30” Kuraja, 19′ Ercolessi, 19’40” Dalcin)