Calcio a 5 serie A – Tutti al Neolu: il Kaos sfida i campioni d’Italia

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Mantova Invocare la Turandot con un potente “nessun dorma” probabilmente è eccessivo, ma quella di questa sera al NeoLu, tra Kaos Mantova e Italservice Pesaro, è davvero una di quelle gare da far tremare i polsi. Al Palazzetto di Lunetta (ore 18.30) va in scena la partita dell’anno. Tifoseria biancorossa mobilitata e tante richieste pervenute al club cittadino per assistere alla sfida contro i Campioni d’Italia in carica. Il Mantova arriva da due sconfitte consecutive, che hanno lasciato un pizzico di amaro in bocca, ma solo per i due risultati negativi. In realtà le prestazioni fornite dai biancorossi hanno convinto, anche se, come è capitato spesso in stagione, il Mantova ha peccato di leggerezza proprio nelle battute iniziali.
Il Kaos affronta la squadra candidata alla vittoria del campionato, ma non si dà per vinta, forte anche del pareggio strappato all’andata. Il tecnico Pino Milella carica i suoi. «Affronteremo una squadra davvero forte – commenta – che si è rinforzata ulteriormente con l’acquisto di Jefferson (sogno di mercato del Mantova,  ndr). E’ una squadra che vanta giocatori importanti, tra i top sia in Italia che in Europa».
Ma il Pesaro troverà ad attenderlo un Mantova più che mai determinato. «Arriviamo alla gara odierna nel migliore dei modi, con un percorso lineare. Veniamo da un ciclo di sfide terribili, nelle quali abbiamo fornito prestazioni di livello. Mi aspetto una prova di carattere». All’andata, come detto, il Mantova riuscì a conquistare un 4-4 incredibile sulla sirena. «Nel complesso sono tante le partite da cui prendere spunto per riuscire a fare punti. All’andata eravamo poco considerati, mentre ora ci temono. In quella gara eravamo riusciti a trovare un gol allo scadere grazie all’utilizzo del portiere volante. Ci abbiamo creduto, come in tante altre occasioni».
Milella per l’occasione ritrova Leleco, ma dovrà fare a meno di Dimas. «Un giocatore importante che viene a mancare, ma abbiamo comunque una rosa ampia e possiamo gestire questa emergenza. Ci siamo abituati». Pronti Poletto e Cabeça a mettere fisicità e tecnica, con l’ex  Mateus in rampa di lancio. «Arriva – spiega Milella – da un periodo particolarmente difficile, da un infortunio, ma ultimamente ha fatto bene e sicuramente questa è una gara stimolante per lui. Ma anche per tanti altri giocatori».