Calcio dilettanti – Game over: è una stagione da “7”. In Eccellenza torna il derby dell’Alto tra Castellana e Castiglione

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Mantova Con le ultime gare dei play off disputate lo scorso weekend, si è chiusa ufficialmente la stagione 2022/23 del calcio dilettanti. Una buona annata per le squadre mantovane, da “7” in pagella. Sette come le squadre promosse nella categoria superiore. Grazie al magnifico exploit della Castellana, il Castiglione non sarà più solo in Eccellenza e nella prossima stagione tornerà dunque il derby dell’Alto Mantovano, un “classico” del calcio nostrano.
La Promozione, invece, si è un poco “svuotata” per la partenza della Caste, appunto, ma anche perchè la retrocessione della Governolese, probabilmente la delusione più cocente dell’anno, non è stata compensata dall’arrivo dell’Union Team, che si è unito al Marmirolo. Saranno quindi solo quattro le mantovane al via del prossimo campionato.
Organico immutato, sul piano numerico, in Prima Categoria. Gove e Union Team, come abbiamo detto, si sono date il cambio. Mentre Villimpentese e Poggese, l’ultima squadra virgiliana a festeggiare, vanno a rimpiazzare le retrocesse Curtatone e Sermide. Sono quindi otto le mantovane nel torneo Crl, più il Viadana in Emilia. Discorso analogo per la Seconda: due squadre (Villi e Poggese) hanno fatto il grande salto, altrettante (Ostiglia e S.Egidio S.Pio X) sono retrocesse in Terza. Al loro posto arrivano Nac e Sermide, come detto, più Sporting Pegognaga e Atletico Castiglione promosse dalla Terza. Avremo quindi il solito girone da 16 più tre squadre costrette ad “emigrare”, con probabile (e gradita) conferma di Acquanegra, Cannetese e Casaloldo nel girone cremonese. La novità è la matricola Rapid Viadana nel campionato reggiano.
In Terza Categoria, infine, ci sono due new entry, Casalromano e Piccola Atene Sabbioneta, e la rinuncia del Guidizzolo. L’organico è di 18 squadre per cui la Delegazione potrebbe chiedere ancora la deroga per formare un unico, maxi girone come nella stagione appena finita.