Calcio dilettanti – Mazzeo: “Al lavoro per formare i fischietti del futuro”

Alberto Mazzeo
Alberto Mazzeo

MANTOVA Lo abbiamo anticipato nell’edizione di ieri: Alberto Mazzeo, 51 anni, è stato confermato presidente della sezione Aia di Mantova. In carica dal 2018, resterà in sella per il quadriennio olimpico, ossia fino al 2024. Ad eleggerlo, a larga maggioranza, gli associati aventi diritto tramite una votazione online (prima volta nella storia), garantita da una società specializzata.
Un movimento in crescita, quello mantovano, che conta 153 associati, in aumento di una ventina di elementi rispetto al 2019. «Ringrazio tutti gli associati che hanno votato per la mia riconferma. Continuerò a lavorare con la mia squadra per portare avanti la missione della categoria arbitrale – dice Mazzeo -. La sezione virgiliana è in salute, ma si può fare molto di più. L’impegno come da programma è quello di continuare a fare crescere la sezione, propagandare la nostra attività altamente formativa per i giovani. Essere arbitro è un modo per stare insieme agli altri: abitua ed educa ad interagire con le persone. In questo momento difficile per il Covid, non possiamo presentarci nei soliti canali, come quelli scolastici, dunque stiamo esplorando nuove modalità di reclutamento, attraverso i social media più usati dai giovani». «Il nostro sogno è scovare e formare i nuovi Gervasoni e Preti, le nostre attuali punte di diamante, rispettivamente responsabile della Can D e guardalinee internazionale, ieri impegnato nel big match Juventus-Atalanta». Un movimento apertissimo anche alle ragazze: «A Mantova sono solo tre, poche. Aspettiamo anche loro, la storia di Stephanie Frappart, arrivata alla Champions maschile, è di grande esempio». Il nuovo corso è ancora aperto alle adesioni: «In quest’annata difficile abbiamo iniziato le lezioni di presentazione online, ma c’è ancora posto per chi vorrà aggiungersi». Invito lanciato: chi vuole aderire può scrivere all’indirizzo di posta: mantova@aia-figc.it