Calcio Eccellenza – Castiglione regola i… Conti col Castegnato (1-0)

Il gol di Conti
Il gol di Conti

CASTIGLIONE Qualcosa è cambiato: il Castiglione riparte come meglio non si poteva nel campionato di Eccellenza, portando a casa una vittoria meritata e pesantissima contro un Castegnato che è parso l’ombra del team visto nel girone d’andata (anche e soprattutto per merito dei padroni di casa), e che nelle ultime due sfide dirette aveva rifilato la bellezza di nove gol ai mastini. I rossoblù, dunque, sfatano un tabù non da poco, e incamerano il settimo punto nelle ultime tre partite. Un ritmo finalmente adeguato alle aspettative della dirigenza.
Qualcosa è cambiato, dicevamo: difficile non notare come il ridimensionato (a dicembre) team viola non sia riuscito a creare quelle trame e quei pericoli che mandavano spesso in tilt la difesa castiglionese, ieri parsa davvero in grande spolvero: per Marrazzo, Sinigaglia e Tettamanti i suggerimenti sono stati davvero pochi, mentre il Casti, pur ancora non al top di organico e condizione, ha lasciato intravedere buone trame di gioco grazie ad un centrocampo finalmente in grado di dettare legge, peccando tuttavia in concretezza davanti. La prima azione degna di nota, dopo un quarto d’ora di studio, è del Castegnato, con Otabie, ben lanciato da Sinigaglia: entra in area e prova il diagonale, Segna para bene di piede. Sul ribaltamento di fronte, cross morbido dalla destra di Lauricella, bello stacco di testa di Maroni, ma Chini c’è. Al 29’ Castiglione vicino al gol: corner di Fantoni, ancora testa di Maroni, salva sulla linea Marrazzo. Nella ripresa monologo castiglionese: al 52’ punizione guadagnata con l’astuzia da Negrello all’altezza della lunetta, calcia Fantoni ma è grande la risposta di Chini che sventa la minaccia. Al 57’ Ghidini serve Lauricella, che tira dalla media distanza, ma senza grossi risultati. Al 63’ Negrello, dopo una palla rubata da Conti a Vigani, si ritrova a tu per tu con Chini, ma si fa ipnotizzare dal portiere ospite. All’81’ ancora pericoloso il Castiglione col neoentrato (ed ex di turno) Quaggiotto: corner di Lauricella, palla che attraversa l’area e sul contro-cross dell’ex Brescia, Chini si salva in due tempi non senza un brivido. Il vantaggio sembra vicino e in effetti si concretizza all’84’: punizione guadagnata da Perani e battuta dalla media distanza da Fantoni, sponda in area di Guagnetti che trova in mezzo all’area Conti prontissimo a girare in rete, di piattone. Al 92’ Campagnari ha la chance del raddoppio, ma non riesce a superare Chini.