Calcio Promozione – Artoni: “Suzzara, concentrazione e voglia per battere il Valsabbia”

Agide Artoni
Agide Artoni

SUZZARA Un pareggio beffa al 95’ che ha tolto al Suzzara un importante vantaggio per la gara di ritorno. Le zebre domenica all’Allodi, dovranno ottenere almeno un pari col Valsabbia per restare in Promozione. Sarebbe stato meglio giocarsela, nemmeno a dirlo, col gol di vantaggio. «All’andata abbiamo giocato sul sintetico – dice il tecnico suzzarese Agide Artoni – e questo ha un po’ favorito i nostri avversari, più abituati di noi. Forse è stata una partita al di sotto dei nostri standard, ma i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Il gol in mischia all’ultimo secondo può capitare, soprattutto in un match tirato e nervoso come questo. Alla fine è un pareggio che brucia, ma questo è il calcio». «Domenica sarà sicuramente la sfida della vita – prosegue – . E’ una finale che si prepara da sola. I miei ragazzi sono giovani, però consapevoli dell’importanza di questo incontro; l’attaccamento alla maglia e alla società rende il tutto ancora più importante. Come loro allenatore, cercherò di non creare troppa pressione ed evitare che sprechino energie nervose. Sono stato fortunato a trovare un gruppo veramente forte e di qualità sotto tutti i punti di vista. Al mio arrivo, la classifica parlava chiaro, però siamo riusciti a ribaltare le sorti e a conquistare quello che ci spettava di diritto. Penso che alcuni giovani abbiano un bel futuro davanti, poi è normale che serva sempre quel pizzico di fortuna».
«Nelle ultime gare, abbiamo sciupato molto energie fisiche e mentali ed ai ragazzi è stato chiesto un grandissimo sforzo. Sono due mesi che viviamo tutte le partite come finali – osserva -; sinceramente, non ho nulla da rimproverare ai giocatori». La gara di ritorno all’Allodi sarà di fronte ai tifosi bianconeri: «Saremo davanti alla nostra gente, senza fare calcoli; vogliamo solo vincere. Sarà una battaglia e ci daranno una mano: già all’andata sono venuti in tanti a supportarci, sinceramente me lo aspettavo. Ero già stato qui e penso che questa piazza sia sempre molto importante, al di là della categoria. I sostenitori suzzaresi ci hanno sempre supportati in tutte le partite, quindi mi aspetto che lo facciano con la solita grande passione anche in questa. C’è molta passione intorno alla squadra, ora tocca a noi ricambiare l’affetto dei nostri tifosi».