Calcio Eccellenza – San Lazzaro freddato dal Ghedi. Ghirardi: “Il solito film”

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Mantova Con una rete messa a segno dopo appena cinque minuti di gioco, propiziata da un errore di Turmanidze a centrocampo, il Ghedi è tornato a casa con i tre punti in palio. Come si dice, il massimo risultato col minimo sforzo.
Il San Lazzaro ha ben poco da rimproverarsi, ed infatti l’allenatore Ghirardi al novantunesimo dirà che non saprebbe cosa imputare ai propri giocatori. Il fatto è che la squadra cittadina è molto giovane (media 21,5 anni la rosa) con pregi e difetti che la giovane età inevitabilmente comporta. Sul campo si traduce in inesperienza, un aspetto che in Eccellenza è raro riscontrare se non in alcune “quote”, anche se, appunto in Eccellenza, abbiamo visto quote saltare bellamente il difensore. Non è il caso di ieri, comunque. Tutti, giovani e meno giovani, sono onesti giocatori che s’impegnano al meglio. Non è poco.
Della gara di ieri c’è poco da dire. Subita la rete, i biancocelesti si sono riversati nella metà campo bresciana alla ricerca del pareggio. Ci sono andati vicino poche volte, mentre a metà ripresa, con Turmanidze, hanno colpito la traversa su calcio piazzato. In precedenza c’erano stati alcune azioni che hanno impegnato la difesa ospite, difesa peraltro ben organizzata.
La cronaca. Pronti via, Turmanidze palla al piede a centrocampo sbaglia l’appoggio, il sevizio per Bertoli è immediato, il centrocampista entra in area e va a segno. Siamo al 5’, c’è tutto il tempo per rimediare. E infatti all’8’ un rasoterra in diagonale di Parol impegna Poffa con una parata a terra. Al 15’ il Ghedi va vicino al raddoppio: c’è un perfetto cross dalla sinistra di Seck Baba, uno dei migliori della squadra ospite, Bertoli arriva con un niente di ritardo. Al 31’ Paghera effettua un tiro da fuori area che termina contro il “sette” alla sinistra di Coffani. Di fatto la prima parte dell’incontro termina qui.
Nella ripresa lo spartito non cambia: i locali insistono nell’offensiva e gli ospiti agiscono, se possibile ancora di più, con le ripartenze. L’allenatore Ghirardi manda in campo l’ultimo arrivato Gevorg al posto di un Pini non al meglio. La quota (è un ‘99) è svelto di gambe, anche se un po’ innamorato della palla, e riesce a vivacizzare e velocizzare le azioni offensive. Al 59’ un colpo di testa di Seck Baba impegna Coffani. Al 66’ la traversa di Turmanidze su calcio piazzato dalla distanza di cui dicevamo dice no ad un pareggio che, tutto sommato, i locali avrebbero meritato. Al 75’ un cross ancora di Seck Baba trova Paghera all’appuntamento ma la sua conclusione è a lato.
Domenica prossima per i biancocelesti trasferta a Lumezzane.  

«Un errore ci è costato la sconfitta»: si presenta così l’allenatore del San Lazzaro  Ermes Ghirardi . «I film delle ultime gare sono tutti uguali: i ragazzi si impegnano al meglio, fanno gioco, creano anche, ma alla fine sono gli avversari a portare a casa i punti. Ci dice anche male, perché pure oggi abbiamo colpito una traversa che è ancora là che traballa».