Calcio Eccellenza – Un Castiglione troppo ingenuo cede in casa al cinico Vobarno

Il rigore trasformato da Paghera per il definitivo 3-2 del Vobarno

CASTIGLIONE Nemmeno stavolta basta il cuore ad un Castiglione che incappa nei soliti errori e paga oltremodo, sul terreno del Lusetti, contro un Vobarno che ha avuto il merito di essere più cinico e più costante dei mastini. La gara si chiude 3-2 per gli ospiti. La squadra di Manini parte subito di gran carriera: pronti, via e Campagnari si vede annullare un gol al termine di una splendida azione corale. Al 5′ ci prova Lauricella con un colpo da fuoriclasse: tiro dalla bandierina, ci arriva d’istinto Tognazzi con i pugni, sulla ribattuta si avventa Vigani di testa, ma è prodigioso ancora il numero uno bresciano nella respinta. Dopo questa ghiotta occasione, però, arriva il vantaggio ospite (6’), per opera del grande ex Salomoni, che con un destro imprendibile fulmina Bertolani. Il Castiglione non non si perde d’animo, e con Lauricella coglie un palo, sempre con uno spiovente dalla bandierina. Continua il gioco a tambur battente dei rossoblù che comandano le operazioni e sfiorano il pari ancora al 20’: punizione di Fantoni, Mambrin colpisce in acrobazia, ma Tognazzi fa buona guardia. Il gol finalmente arriva al 26’: cross dalla sinistra di Lauricella e Mangili con uno spettacolare tacco insacca l’1-1. Il Casti adesso prende campo e convinzione e al 40’ passa con Campagnari, che raccoglie un pregevole assist di Vigani e, dopo essersi liberato da tre avversari, appoggia in rete il pallone del momentaneo 2 a 1. In pieno recupero il Vobarno risorge: O’Neal fa suo un pallone vagante e vola sulla fascia, assist perfetto per Paghera che insacca il 2-2. Ripresa: primo squillo del Castiglione, che al 54’ con Lauricella su punizione prova a sorprendere un ispirato Tognazzi che in tuffo para. Risponde il Vobarno con O’Neal, che al 58’ si conquista un calcio di rigore dopo una delle sue temibili serpentine. Dal dischetto trasforma ancora Paghera. Per il Castiglione la botta è dura da smaltire, e la reazione è confusa: ci provano Hanine, ottimamente servito da Ghidini e Maroni nel finale, di testa, su cross di Lauricella. Nella circostanza arriva sulla ribattuta Narcelli, ma con riflessi felini Tognazzi dice ancora no. I tre punti, alla fine, se li prendono gli ospiti.