Mantova «La gara di domenica a Orzinuovi è stata condizionata dalle decisioni dell’arbitro. Così non può essere, non quando di mezzo c’è il regolamento e non l’interpretazione».
Il presidente del San Lazzaro, Angelo Valenza, molto difficilmente parla degli arbitri. Fa un’eccezione a proposito della sconfitta (2-1) di domenica in casa dell’Orceana per la gara di andata play out di Eccellenza. «Il direttore di gara – continua il massimo dirigente biancoceleste – ci ha negato un gol assolutamente regolare per una errata interpretazione della regola del fuorigioco. Per finire, non ci ha concesso un netto calcio di rigore nel finale».
Con la sconfitta di domenica, la formazione cittadina si è complicata un tantino la permanenza in Eccellenza. Secondo il regolamento, per conservare la categoria il San Lazzaro, nella gara di ritorno in programma domenica sul campo di Borgochiesanuova, deve vincere, anche col minimo scarto. Infatti, se i biancocelesti dovessero vincere 1-0, per dire, andrebbero a pari punti e pari gol fatti e subiti, ma rimarrebbero in categoria per il fatto di aver concluso il campionato in posizione migliore degli avversari.
«L’anno scorso – conclude Valenza – abbiamo conquistato il primo posto in Promozione in mezzo alle schioppettate, come si dice, tant’è vero che personalmente ho avuto l’impressione che nessuno volesse vincerlo, il campionato. Siamo in Eccellenza, mi piacerebbe restarci, anche perché vincere i campionati non è affatto facile. Personalmente sono fiducioso, anche se avremo una defezione eccellente».
Il presidente si riferisce all’indisponibilità di Salardi, uscito domenica per uno stiramento muscolare alla mezz’ora. L’altro assente è Rasini, che si è infortunato con la Rappresentativa regionale. Incerti sono invece Pini e Olivetti: l’impressione è che i due, per la gara più importante dell’anno, ci saranno. (gi.bo.)
