Calcio – Mantovani extramuros: Mattia Bernardi “profeta” a Colorno

Mattia Bernardi
Mattia Bernardi

COLORNO L’acquanegrese  Mattia Bernardi  allena da ormai qualche stagione il Colorno, ambiziosa formazione di Eccellenza in Emilia. Formatosi alla guida dei settori giovanili, Bernardi, da poco passati i 30 anni, ricopre in seno alla società parmense anche il ruolo di direttore tecnico. «Il mio maestro è stato  Gino Agosta  – dice  -, nel Mantovano sono stato al Bozzolo, al Casalromano, al Rapid Junior, con Allievi e Berretti del Mantova. Inoltre nel Cremonese ho maturato un’esperienza anche alla Casalese».
Mattia Bernardi, insomma, è diventato un giovane allenatore di categoria in Emilia: lo vedremo mai dalle nostre parti? «Sarebbe bello, un giorno – prosegue -, ma sono poco conosciuto nella nostra provincia. Col Colorno voglio portare a termine tanti progetti importanti». In gialloverde Bernardi è arrivato grazie al compianto  Wainer Guerreschi, grande personaggio del calcio locale, scomparso qualche mese fa. «Fu Wainer a chiamarmi, mi concesse un’opportunità irrinunciabile – ricorda -. Presi in mano la squadra che militava in Eccellenza. A fine stagione retrocedemmo: ripartimmo dalla Promozione, dopo un anno esaltante fummo subito promossi, dando vita all’attuale progetto. Nell’ultima stagione, quando è stato sospeso il campionato, abbiamo chiuso secondi e da un anno e mezzo non perdiamo. Purtroppo il Covid non ci ha permesso di giocarci fino in fondo il torneo. Il nostro obiettivo è raggiungere la Serie D in tre anni: questa la scadenza che ci siamo dati». A Colorno Bernardi lavora gomito a gomito con una vecchia conoscenza virgiliana, il ds  Alberto Vicini, ex Rapid United. Al mister abbiamo chiesto un parere anche sullo stop del calcio, specialmente quello giovanile: «A Colorno ho lavorato molto anche coi baby. I ragazzi soffrono senza partite, per fortuna gli allenamenti dei ragazzi del vivaio non si sono mai interrotti in Emilia. Per quanto riguarda la prima squadra, aspettiamo con ansia la ripartenza. Quest’anno è arrivato un grande giocatore che conoscete bene, Matteo Vincenzi dalla Governolese». Il legame col Mantovano di Bernardi resta forte, specialmente nella scelta dei vice: «In passato ho collaborato con Alessandro Crescini  oggi mister dell’Acquanegra. In estate volevo portare con me Mattia Agosta  (tecnico della Rapid Olimpia), ma ha fatto altre scelte, è diventato papà».