Calcio Prima Cat. – Curtatone rinforza i quadri, Fausto Cominotti è il nuovo diggì: “Sono tornato a casa”

Fausto Cominotti
Fausto Cominotti

CURTATONE L’ottimo avvio di campionato ha portato una ventata di entusiasmo in casa Curtatone che, per cavalcare l’onda positiva, ha deciso di potenziare l’organigramma societario. Inserendo nei quadri  Fausto Cominotti, il quale torna dunque a lavorare in un club mantovano dopo la breve parentesi al Campagnola. «Mi è servito un mesetto per disintossicarmi – afferma in battuta – ora è arrivato il momento di tornare in pista».
Cominotti entra dunque nel Curtatone con il ruolo di direttore generale e porta con sè due dei suoi più fidati collaboratori, Pierpaolo Crivelli, direttore dell’area tecnica di prima squadra e juniores, e Nicola Mainardi, responsabile delle squadre allievi e giovanissimi, mentre Nicola Covella seguirà l’attività di base. Il presidente  Paolo Ferretti ha composto uno staff di prim’ordine per rilanciare il club. «Ma gli obiettivi per quest’anno non cambiano – precisa il primo dirigente – salvezza per la prima squadra e potenziamento del settore giovanile. Con Fausto intendiamo avviare un progetto a medio-lungo termine».
«Sono tornato a casa – afferma ancora Cominotti – qui a Curtatone ho giocato e fatto l’allenatore. Ora torno da dirigente e in qualche modo chiudo un cerchio. In questi anni ho avuto contatti costanti con il presidente Ferretti, abbiamo affrontato tanti discorsi, sia con la società che con l’amministrazione comunale. C’è un lungo percorso da affrontare insieme per rilanciare la società, che ha potenzialità enormi sia dal punto di vista del settore giovanile che degli impianti. Ci sono quindi le basi per lavorare bene. Sono felice di mettere al servizio la mia esperienza, ma come ha detto il presidente, il mio arrivo per quest’anno non cambia gli obiettivi della società». «E’ fondamentale potenziare l’aspetto organizzativo – dice ancora Cominotti – abbiamo progetti e idee chiare, il Comune ci ha garantito il suo sostegno per cui ci sono ampi spazi operativi. Ma questo non è il tempo dei proclami, c’è prima tanto lavoro da fare».
Domani, giusto per la cronaca, sarà derby per la Nac sul campo della Serenissima.