Goito Non si è ancora ripreso del tutto da un malanno al ginocchio sinistro che lo ha colpito alla fine dello scorso campionato, ma il centravanti dello Sporting Club Marco Guidi assicura che sarà perfettamente guarito per l’inizio dell’attività ufficiale.
Intanto lunedì prossimo la squadra goitese inizierà la preparazione, con raduno al Comunale alle 18.30, dove la squadra di Promozione si allenerà per tutto il periodo.
Con l’attaccante parliamo poi del prossimo campionato: «Per quello che ho sentito personalmente – dice – e per quello che ho letto sulla stampa locale e bresciana, ho l’impressione che il livello del campionato sia lievitato sensibilmente: per il fatto che quest’anno sono previste tre quote obbligatorie e non più quattro com’era l’anno scorso, ma anche perché tutte le squadre di vertice della passata stagione sembra si siano rinforzate».
E lo Sporting?
«Sono arrivati pochi giocatori ma tutti di livello. Evidentemente la società ha ritenuto che le difficoltà evidenziate nel girone di ritorno dello scorso anno, dopo un’andata strepitosa, si possano spiegare con una lunghissima serie di infortuni».
L’allenatore Novellini pensa di giocare con il 4-3-3. Cosa ne pensi?
«Credo che si possa fare. Del resto quando abbiamo vinto il campionato di Prima categoria giocavamo quasi sempre proprio con il 4-3-3. La Promozione non è la Prima, ma il mister conosce bene la materia per cui sicuramente si accerterà che centrocampo e difesa non vadano in sofferenza».
Se mettiamo lo Sporting tra le squadre di prima fascia tu che dici?
«Perché no? Del resto già da alcuni anni i risultati dello Sporting sono in costante miglioramento. Quest’anno poi la squadra è cambiata pochissimo, la qual cosa di per sè è sinonimo di garanzia».
La società ha predisposto tre amichevoli: il 10 a Cerlongo contro il San Lazzaro, col Gambara da definire e il 17 un test in famiglia. (gi.bo.)