Calcio Promozione – Il Suzzara ribalta il Valsabbia nel recupero (2-1) e si salva

SUZZARA Straordinariamente, meravigliosamente…Suzzara! Dopo 93’ all’inferno le zebrette estraggono il coniglio dal cilindro ribaltando il quadrato Valsabbia in pieno recupero salvando così la categoria. Una vera e propria impresa sportiva quella dei bianconeri, targata, e questo possiamo dirlo senza timore, Agide Artoni. Il tecnico, chiamato al capezzale suzzarese dopo gli esoneri di Bizzoccoli prima ed Accialini poi nel tentativo disperato di trovare la chiave di volta di una stagione maledetta, è riuscito a centrare il miracolo grazie ad una strepitosa cavalcata finale. Probabilmente nessuno, tranne lui, sperava in questo epilogo, soprattutto all’indomani del ko interno contro la Voluntas Montichiari del 12 marzo; da quel momento Vincenzi e compagni hanno iniziato ad inanellare risultati utili perdendo una sola delle ultime sette partite, quella contro la capolista Pavonese. Cinque vittorie (contro Cellatica, Asola, Governolese, Ome e Lodrino) ed un pareggio (nel derby interno col Marmirolo) sono valsi i playout, disputati coi favori del pronostico in virtù del miglio piazzamento ottenuto. Il campo, in realtà, ha stabilito che è stata più dura del previsto perchè i valsabbini, dopo il pareggio in extremis del primo turno, hanno venduto carissima la pelle crollando solo al 93’ grazie ad una zampata in pieno stile attaccante di Vincenzi, spostato in avanti per l’assalto finale viste le assenze di Terragin e Borghi, in panchina solo per onor di firma. Il primo tempo ha offerto poco; bianconeri spesso col pallone tra i piedi ma poco incisivi, ospiti che pur con evidenti limiti hanno provato a giocare palla a terra. Al 24’ la doccia gelata: Dosso e Cvijic palleggiano, pallone girato sulla sinistra dove M. Zambelli giunge al tiro trovando la respinta di Brognara che nulla può sul tap-in vincente del più giovane in campo, E. Zambelli. Il gol subìto pesa come un macigno ed il Suzzara è incapace di reagire sino a quasi a metà ripresa. Zeroual, su piazzato, scalda i guanti all’inoperoso Bresciani al 62’ mentre Vezzani al 75’ scocca un siluro dalla distanza non inquadrando lo specchio. Gli ospiti vanno ad un passo dal raddoppio col destro a giro dell’infaticabile Dosso ma nei 6’ di recupero accade l’inverosimile: quando tutto sembra perduto Lomellini, forse ciccando la conclusione, alza un campanile in area piccola sul quale il più lesto ad intervenire è Vincenzi che timbra l’1-1 tra il tripudio generale. Finita? No perchè nei 3’ aggiuntivi, con gli ospiti tutti in avanti, Lomellini lancia Nogaretti a tu per tu con Bresciani: portiere scartato e Promozione conservata. All’anno prossimo.