Calcio Promozione – La Poggese vuole continuare a correre. Luppi: “Coroniamo il sogno Eccellenza”

POGGIO RUSCO Manca poco, anzi pochissimo alla Poggese per realizzare il sogno chiamato Eccellenza. I biancazzurri, per essere certi della promozione, dovranno vincere almeno una delle due sfide del triangolare con Zingonia Verdellino e Castelleone. Ma essere arrivati alla fase regionale dei play off è già qualcosa di strepitoso. «Quella con lo Sporting Brescia – spiega Davide Luppi, autore del gol vittoria – è stata una gara giocata molto sull’emotività. Sapevamo cosa ci stavamo giocando, per questo c’era un po’ di tensione. Siamo stati bravi a sbloccarla nella ripresa, dopo un primo tempo in cui abbiamo subito un pochino. Il gol ci ha dato fiducia per affrontare al meglio il resto della gara». Quello di sabato scorso è stato il settimo sigillo stagionale per l’attaccante, arrivato nel mercato invernale. «Sono molto felice. Di solito proviamo qualcosa di diverso sui calci d’angolo. Mentre con lo Sporting Brescia abbiamo deciso di muovere palla velocemente. Lo dedico alla mia famiglia, a mia sorella e a mio nipote che non sono potuti venirmi e vedere». Sabato i ragazzi di mister Goldoni andranno a Bergamo per affrontare lo Zingonia Verdellino nella prima sfida del triangolare. «Non li ho mai visti giocare – dice Luppi – mi aspetto comunque una sfida difficile. Ci faremo trovare pronti perché vogliamo continuare a credere nel nostro sogno e portare la Poggese in Eccellenza». «La stagione è stata fin qui molto positiva – afferma ancora il bomber -. Nel girone di ritorno abbiamo ottenuto 11 vittorie su 15 partite; siamo andati sempre in crescendo. Adesso speriamo e vogliamo coronare il sogno chiamato Eccellenza. Guardando indietro, però, ho qualche rimpianto per la mia carriera: potevo gestire meglio alcune scelte e situazioni. Ma col senno di poi è troppo facile fare certe valutazioni. Sicuramente l’ultimo infortunio non mi ha permesso di continuare a giocare nei professionisti. Avrei voluto concludere la carriera lì. Però mi sono comunque tolto delle belle soddisfazioni e arrivare a giocare in Serie B con le proprie gambe è stato molto importante per me». «Ho scelto di sposare il progetto Poggese – conclude Luppi – perché voglio vincere e dare il mio contributo. La differenza l’ha fatta il gruppo e i ragazzi che si vogliono davvero bene. A livello umano ci aiutiamo a vicenda, inoltre siamo amici sia dentro che fuori dal campo. Qui c’è tanto entusiasmo, una società ambiziosa e un gruppo sano. Rifarei questa scelta, a discapito di altre categorie. Ci manca solo un ultimo passo e la festa sarà completa».