Calcio Serie C – Il Mantova si gode Bocalon e stringe i tempi per Padella

Mensah-Padella
Mensah-Padella

MANTOVA Fastidioso. Così Nicola Corrent ha definito più di una volta il mese di gennaio, riferendosi alle trattative di mercato potenzialmente destabilizzanti per gli equilibri dello spogliatoio. Dal suo punto di vista, l’allenatore del Mantova ha ragione. Però, se gennaio ti porta elementi come Riccardo Bocalon, questo mese puoi solo benedirlo. L’impatto dell’attaccante veneziano sul pianeta Mantova è andato al di là di ogni più rosea aspettativa, come dimostrato dal gol alla Pro Patria e dall’ottima prestazione a corredo. Forse non è nemmeno un caso che, proprio in coincidenza con l’arrivo di Bocalon, il Mantova abbia vinto la sua prima partita con due gol di scarto e senza subire reti. E magari non è nemmeno un caso che il debutto del Doge sia coinciso anche col primo gol su azione di Filippo Guccione. Insomma, manna dal cielo. Anche se la volubilità del calcio suggerisce prudenza. E dunque si attendono riprove già sabato prossimo a Trento.
Il Mantova è deciso a continuare quest’opera di restyling, partita così bene. E già oggi sono attese novità (forse addirittura la firma) su Emanuele Padella, difensore centrale classe 1988 del Vicenza. Un altro elemento esperto, che anzi strapperebbe allo stesso Bocalon (che è un ’89) il titolo di giocatore più “anziano” della rosa. Il ds Alessandro Battisti ha già raggiunto un accordo di massima con questo roccioso stopper, che può vantare quasi 200 presenze in Serie B ed oltre 130 partite in C. La sua avventura al Vicenza, giunta alla quarta stagione, è ormai ai titoli di coda: Padella non mette piede in campo dallo scorso 6 novembre, prima frenato da un paio di infortuni (lesione muscolare al polpaccio e distorsione alla caviglia) e poi da scelte tecniche. È un difensore ruvido, di quelli che probabilmente servono a una retroguardia biancorossa apparsa fin troppo tenera in talune occasioni.
L’arrivo di Padella porterà alla cessione di uno tra Iotti e Ingegneri: il primo, che sta affrontando un momento delicato a livello famigliare, piace alla Recanatese; sul secondo, ora fermo causa infortunio alla spalla, non si registrano al momento squadre interessate. Invece pare essersi rinsaldata la posizione di Erik Panizzi, elemento duttile e sempre pronto all’occorrenza, di quelli che ogni allenatore vorrebbe avere alle proprie dipendenze. Ciò non significa che sia incedibile. Semplicemente non è il primo della lista dei possibili partenti. Lista che comprende i vari Darrel, Pedrini, Cozzari e Paudice. Per quanto riguarda gli altri innesti, infine, Battisti punta a un terzino destro (piace Simone Ciancio, ’87 del Novara) e ad una mezzala. Non ad un portiere.