Mantova Il Mantova ha chiuso nel migliore dei modi il 2022 grazie alla vittoria contro il Sangiuliano nel match della prima giornata di ritorno. Un anno, quello dei virgiliani, vissuto tra mille incertezze e difficoltà prima, mentre nella seconda parte si è smosso qualcosa. In primis a livello societario con l’arrivo di Piccoli e poi quello di mister Corrent. Il campionato fino ad oggi ha visto il Mantova oscillare a lungo, rimanendo in un limbo pericoloso, ma con buone prospettive di risalire. Molto però dipenderà da come partirà il nuovo anno. Il 2023 inizierà in ogni caso subito in salita. I virgiliani infatti sono attesi dalla trasferta complicatissima in casa del Novara, dove affronteranno una squadra molto attrezzata, ambiziosa, ma ferita.
E non sarà una passeggiata nemmeno la gara successiva, quella del 14 gennaio (alle 17.30) al Martelli, contro la Pro Patria. La squadra bustocca, partita tra mille difficoltà, è lì immischiata nel vortice delle grandi dopo una prima parte di stagione sorprendente. All’andata finì malissimo per il Mantova, che venne duramente contestato dopo la terza sconfitta consecutiva. Così come non sarà semplice la trasferta di sabato 21 (ancora alle 17.30) in casa del Trento. Ad oggi sarebbe un vero e proprio scontro diretto e il Mantova in queste partite non sempre ha fatto bene.
A chiudere il mese di gennaio sarà la super sfida del Martelli contro il Lecco, in programma domenica 29 (alle 14.30). Inutile fare pronostici adesso, ma vista la classifica si prospetta un’altra gara tutta in salita, che arriverà però a pochi giorni dalla fine del mercato. E chissà che il Mantova abbia cambiato pelle.