Mantova La sconfitta di domenica sera al Martelli contro la Vis Pesaro è come un coltello che affonda nella piaga. Per il Mantova un’altra battuta d’arresto tra le mura amiche, la terza consecutiva. Nel girone di ritorno ha ottenuto solo due vittorie casalinghe contro Fermana e Vecomp. L’ultima vittoria in assoluto risale invece al 31 marzo, nella trasferta di Ravenna. Per i biancorossi è stato un girone di ritorno con dei lunghi blackout che li hanno portati a lottare per un posto nei play off, pur mantenendo però una media da play out. Nel girone d’andata il Mantova ha messo a segno 29 reti, subendone 21, contro le 17 realizzate e le 21 subite, fino a questo momento, nella seconda metà de torneo. Altro dato abbastanza indicativo: l’ultimo gol su azione è stato messo a segno il 17 marzo nel match contro la Vecomp. Nella seconda parte di stagione è mancato proprio l’apporto di alcuni giocatori. Uno su tutti Ganz, impiegato con il contagocce a causa anche di problemi fisici che ne hanno condizionato sicuramente il rendimento. Zigoni, chiamato a sostituire Vano, è stato un buco nell’acqua.
A Trieste mancheranno dei giocatori importanti ( Guccione, Milillo e Zanandrea saranno squalificati) e il Mantova è chiamato a dare qualcosa in più, per rimediare alle recenti delusioni e perchè dopo aver passato un intero campionato in zona play off, è giusto completare l’opera. La squadra biancorossa ha ripreso ieri a lavorare in vista della sfida con la Triestina. Ancora assenti Militari, Vencato, Checchi. Lavoro a parte per Fontana e Baniya. Oggi probabile giornata di riposo e poi domani doppia seduta.
Calcio Serie C – Mantova, un ritorno da incubo: ma i play off sono a un passo
Tre sconfitte di fila al Martelli (e due sole vittorie), il gol su azione manca dal 17 marzo