Calcio Serie D – Mantova, per l’11 anti-Pro Sesto dubbi solo a centrocampo

Cristian Altinier nel match d'andata
Cristian Altinier nel match d'andata

Mantova È un Mantova tirato a lucido, quello che si presenta al rush finale per la C. La settimana di sosta è capitata al momento giusto per i biancorossi, bisognosi di tirare fiato e ricaricare le batterie. Il gruppo è stato suddiviso in due parti: chi ha svolto lavoro atletico e chi con la palla. I giocatori acciaccati o affaticati hanno recuperato, per la felicità di  Massimo Morgia che, nello scegliere l’undici da opporre domani alla Pro Sesto, avrà l’imbarazzo della scelta. Come raramente gli era capitato finora, perlomeno nell’ultimo periodo. Uniche due eccezioni sono  Galazzini e  Ferrari, entrambi infortunati (ma Ferrari sarebbe stato comunque indisponibile perchè squalificato). Per il resto c’è abbondanza.
Meglio così, considerando che da qui al 5 maggio non ci sarà un attimo di tregua. Il duello col Como non ammette passi falsi, e il Mantova dovrà pure pensare alla Coppa Italia (il 3 aprile a Matelica c’è la semifinale di ritorno). Ma è inutile guardare troppo avanti: il mirino è puntato solo sulla Pro Sesto, che scende domani al Martelli con i galloni del terzo posto in classifica e il vanto di essere stata l’unica squadra (oltre al Como) ad aver battuto il Mantova. Dunque, chi saranno gli undici schierati da Morgia?
L’impressione è che, per due reparti su tre, le scelte siano già fatte. In difesa, davanti a  Borghetto, il tecnico schiererà  Musiani a destra,  Silvestro a sinistra, e la coppia  Baniya-Manzo in mezzo. Da evidenziare, quindi, il rientro di Baniya che aveva saltato le ultime due gare per infortunio; e la conferma del 19enne Musiani, che in questo finale di stagione si sta mettendo in particolare evidenza. L’attacco è l’altro reparto dove tutto è già stato deciso: il trio  Ferri Marini-Altinier-Scotto è una garanzia, anche se nessuno dei tre sta attraversando il suo momento migliore in fase realizzativa. Vedremo se la sosta sarà servita anche in questo senso. L’unico reparto dove alberga l’incertezza, allora, è il centrocampo: qui Morgia deciderà solo all’ultimo chi far partire titolare. In sostanza, ci sono quattro candidati per tre maglie:  Minincleri, Cuffa, Cecchi e  Giacinti. La sensazione è che il ballottaggio sia tra Cuffa e Cecchi, ma l’allenatore non ha lasciato indizi, quindi tutto è possibile. Ne sapremo di più dopo la rifinitura di questa mattina al Centrale Te. Forse.