Ciclismo – Armanini: “Il Giro d’Italia a Viadana sia uno stimolo per i giovani”

MANTOVA Anche il 2025 sarà un anno davvero ricco di appuntamenti per il ciclismo mantovano. Una stagione che conferma come il territorio virgiliano sia un palcoscenico ideale per ospitare vetrine di rilievo internazionale come il Giro d’Italia. Il paziente lavoro compiuto dal Comitato provinciale dell’Fci ha permesso di ribadire quanto sia forte l’interesse degli sportivi e degli appassionati per questo sport. «Il nostro impegno – spiega il presidente provinciale dell’Fci Fausto Armanini – in questi anni è sempre stato rivolto a promuovere il ciclismo dalle categorie giovanili a quelle dilettantistiche in tutta la provincia. Anche quest’anno, grazie al lavoro delle nostre società affiliate e alle sinergie individuate con le istituzioni locali, gli sponsor ed i volontari, siamo riusciti ad inserire in calendario lo stesso numero di gare del 2024. Avere ancora una volta il Giro d’Italia sulle nostre strade è motivo d’orgoglio e di soddisfazione. Vuol dire che chi ha lavorato con tanto impegno e passione lo scorso anno, a partire da Massimo Pettenati, fondamentale anello di congiunzione con l’Rcs e lo staff dirigenziale del Giro e dal presidente della Provincia, Carlo Bottani, ha creato le condizioni perché arrivasse quest’anno la conferma». «Non capita spesso – sottolinea Armanini – che la corsa rosa per due anni di seguito abbia tra le sue tappe le strade di una provincia come la nostra. Vorrei sottolineare anche che, come avvenuto lo scorso anno con Learco Guerra, anche quest’anno ricordiamo un mantovano vincitore del Giro d’Italia, vale a dire Vasco Bergamaschi che vestì la maglia rosa nel 1935. Un riconoscimento che premia sicuramente lo sforzo compiuto dal Comune di Viadana con la Provincia, dal gruppo degli imprenditori locali e da tutto il movimento ciclistico mantovano». «Il nostro auspicio – conclude il presidente provinciale Fci – è che il Giro d’Italia divenga fucina di stimoli per le nuove generazioni affinché si avvicinino al ciclismo».