Mantova Con l’amichevole disputata domenica pomeriggio contro Acqui Terme, prossima avversaria nel girone Bianco della Serie A3, si è concluso il ciclo di test precampionato per il Gabbiano Mantova. A partire da domenica si comincerà a fare sul serio: al PalaSguaitzer arriverà lo Stadium Mirandola, formazione neopromossa e guidata da coach Bicego, che potrà contare sull’esperienza dell’ex virgiliano Luca Catellani. Per il rinnovato sestetto mantovano, affidato al nuovo tecnico Andrea Radici, che ha preso il posto di Simone Serafini, inizierà dunque l’attesa terza avventura in campionato. «Gli allenamenti e le amichevoli di queste settimane ci hanno permesso di conoscerci meglio tra noi atleti e, allo stesso tempo, di instaurare un buon rapporto di fiducia e collaborazione con coach Radici – racconta Edoardo Gola, veterano e capitano simbolo del Gabbiano – Non è però stato un precampionato semplice, avendo avuto a che fare con diversi infortuni, e poi il gruppo è stato profondamente rinnovato, ma lo spirito è quello giusto. Abbiamo lavorato sodo, cercando di migliorare l’intesa in campo e fuori. Naturalmente siamo ancora in fase di rodaggio: è normale dover sistemare alcuni aspetti del gioco. Le amichevoli sono state importanti proprio per questo, ma sappiamo bene che il campionato è tutta un’altra storia: conta il risultato, conta la testa, e bisogna essere pronti mentalmente». Gola è tra i pochi confermati in un roster completamente rivisto durante l’estate, grazie al lavoro attento del direttore sportivo Nicola Artoni, che ha costruito una squadra giovane ma ambiziosa. «In queste settimane abbiamo affrontato diverse formazioni del nostro stesso girone – prosegue Gola – e questo ci ha dato un’idea del livello che troveremo in campionato. Alcune si sono rafforzate molto, inserendo giocatori esperti e di categoria. Ma la Serie A3 è un campionato in cui, più che i singoli, fa la differenza il gruppo. Noi stiamo lavorando proprio su questo: creare un’identità solida ed essere uniti e aiutarci nei momenti difficili. Il nostro primo obiettivo è conquistare la salvezza il prima possibile. Poi, strada facendo, vedremo se potremo toglierci qualche soddisfazione in più». L’ambiente è carico e il pubblico è pronto a sostenere la squadra in un campionato che si preannuncia combattuto. Appuntamento quindi a domenica (ore 17) al PalaSguaitzer.









































