Mantova Dopo aver annunciato ufficialmente che dopo quattro anni Simone Serafini non sarà più l’allenatore (due stagioni di B e due di A3), il Gabbiano FarmaMed volta pagina e riparte dal nuovo tecnico Andrea Radici. Serafini ha firmato un contratto di due anni che lo lega a Savigliano mentre a Mantova, con contratto annuale, arriva un tecnico esperto per aprire un capitolo diverso della storia del sodalizio del presidente Paolo Fattori. Radici, classe 1966, è nativo di Città di Castello e vanta un curriculum di assoluto prestigio. Inizia la carriera come secondo allenatore nella sua città per poi allenare Perugia dal 1996 al 1999 in B. Rimane in categoria ad Arezzo, Spoleto e Foligno prima di allenare ancora Spoleto ma in A2 fino a metà dicembre 2005. Dopo un anno in B1 a Bastia Umbra e una grande annata, approda ancora nella stagione 2012-2013 nella sua Città di Castello e ottiene 22 vittorie e la promozione in Superlega. Nel primo anno di A1 Radici approda con Città di Castello ai play off, chiudendo al settimo posto e perdendo da Piacenza negli spareggi. Piacenza lo vuole in panchina prima che lui decida di andare a Fano che porta dalla B1 alla A3 nella stagione 2018-2019. Da Fano a Palmi sempre in A3 dove vince la Supercoppa proprio a spese del Gabbiano e rimane fino a novembre nel successivo campionato di A2. Ieri la firma del contratto annuale alla presenza del presidente Fattori che ha commentato così: «Sono davvero soddisfatto della scelta fatta. Radici potrà avviare un nuovo importante ciclo che ci regalerà soddisfazioni. Tecnico di grande esperienza, fa del lavoro e della crescita di ogni giocatore il suo mantra. Quando ci è stata presentata questa opportunità non ce la siamo fatta scappare». La squadra intanto si allena ancora. Baldazzi potrebbe essere la prima pedina del nuovo roster ad affiancare capitan Gola. Con il nuovo tecnico verranno fatte le altre valutazioni.
Sergio Martini