Pesca al colpo – Edi Zoetti ai Mondiali: “Sogno il podio”

Edi Zoetti
Edi Zoetti

CASTEL GOFFREDO Ha solo vent’anni l’unica atleta lombarda convocata per i prossimi Campionati Mondiali femminili di pesca al colpo, in programma il 21 e 22 agosto a Lelystad, in Olanda. Risponde al nome di Edi Zoetti, è nativa di Asola ma vive da sempre con la famiglia a Castel Goffredo. «Da bambina, mi piaceva molto andare a pescare con lo zio in un laghetto – confessa Edi – Poi, crescendo, mi sono dedicata al calcio, arrivando anche ad ottenere buoni risultati, fino ad essere convocata dal Chievo Verona. Ma da quando ho iniziato a lavorare, l’impegno degli allenamenti e delle trasferte ha iniziato ad essere eccessivamente pesante». Il caso vuole che la sua antica passione torni a manifestarsi: «Un giorno di autunno del 2014 ero in un negozio di pesca per una commissione – racconta Edi – e dietro di me, entra Davide Garosi, il presidente della società SPSD Lenza Castel Goffredo, che al tempo conoscevo solo di vista. Iniziamo a parlare di pesca e mi invita a provare un allenamento assieme a lui, la domenica successiva. Da quel giorno è tornata forte la mia passione di bambina, e non ho più smesso». Due allenamenti settimanali, diverse gare in giro per la provincia e il Nord Italia la domenica mattina, Edi raggiunge presto il terzo posto negli Italiani giovanili e diventa una promessa di questo sport, grazie soprattutto agli insegnamenti e ai consigli di Davide Garosi. «La Lenza Castellana, di cui mi onoro di essere il Presidente – afferma orgoglioso Garosi – conta 35 iscritti e quasi cinquant’anni di attività sportiva, nella quale siamo stati premiati diverse volte per il nostro promettente settore giovanile. I dirigenti della società, così come il sottoscritto, si impegnano molto per far crescere i giovani, rinunciando essi stessi a praticare la propria passione pur di seguirli nelle varie gare nazionali». Edi viene notata in una di queste dal direttore sportivo della nazionale Maurizio Fedeli e dal vice capitano Gianmarco Ippoliti, che la convocano per le selezioni allo stage presso l’Idrovia di Padova, dove la giovane guadagna e merita la convocazione per i prossimi Mondiali. «Era il mio sogno di bambina, che oggi si avvera – continua Edi – Adesso il mio obiettivo è quello di onorare la maglia azzurra e chissà, forse di salire sul podio. La mia famiglia è orgogliosa del mio risultato e vorrebbe seguirmi in ogni gara, e, ovviamente, pure in Olanda. Ma io preferisco stare concentrata ed affidarmi ai miei allenatori. Mi sa che i miei dovranno seguirmi da casa». La pesca al colpo è di certo la più seguita delle discipline di questo sport, che è secondo in Italia come numero di affiliati dietro al calcio. Per Castel Goffredo è un onore veder vestire la maglia azzurra ad una delle sue giovanissime atlete come Edi, che con passione e semplicità, tiene alta la bandiera italiana.