Rugby Serie A Elite – Locatelli torna a ruggire: “Viadana, sarò al top per le sfide decisive”

VIADANA Il Rugby Viadana dovrebbe ritrovare in semifinale uno dei suoi leader, nonché il miglior giocatore della passata stagione, il terza linea Samuele Locatelli.

Ciao Loca, innanzitutto come stai e a che punto sei del recupero?
«Sto bene: questa settimana ho tolto il tutore, ho iniziato il lavoro sulle gambe in palestra, la prossima inizio a correre e quella successiva dovrei tornare in gruppo».

È stata una ricaduta o qualcosa di diverso?

«È stata una ricaduta del primo infortunio, stesso ginocchio e stesso legamento collaterale».

Dalle statistiche pre-infortunio, eri il ball carrier principale poi sono saliti in graduatoria anche i trequarti, quindi?

«Si, portare la palla avanti è una delle mie caratteristiche principali, ma anche i miei compagni di reparto sono molto efficaci in questo fondamentale e pure nella linea arretrata ci sono giocatori molto forti in questo aspetto».

In semifinale c’è la possibilità di trovare le Fiamme o Reggio: che differenze?

«Sono entrambe squadre molto fisiche, che però amano anche giocare. L’unica differenza è che nell’ultima parte di campionato le Fiamme Oro hanno vissuto un miglior momento rispetto agli emiliani, ma sappiamo che le fasi finali sono particolari e quindi sono ugualmente temibili».

Dall’altra parte Padova e Rovigo, Cosa ne pensi?

«È una partita sempre in bilico, ma essendo una doppia semifinale, sarà ancora più particolare e divertente vedere cosa ne uscirà. Per noi sarà comunque importante affrontare il doppio confronto al meglio delle nostre possibilità».

In attesa di tornare a sentire i tuoi ruggiti sui punti d’incontro e in verticale con il pallone in mano, si parla molto di Martin Roger che, secondo i sondaggi non ufficiali, potrebbe essere il tuo successore quale MVP: sei d’accordo e perché?

«Sono assolutamente d’accordo con questo sondaggio, Martin già lo scorso anno ha fornito grandi prestazioni e un contributo fondamentale. Sono contento per lui, se lo merita perché è davvero completo con grande visione di gioco, piede preciso e ottimi skills. Quindi – conclude l’MVP della scorsa stagione – se sarà lui a essere premiato, io sarò d’accordo e felicissimo».