MANTOVA Il Solferino non sbaglia nel turno pre pasquale e regola con autorità il Rallo, confermandosi in vetta a braccetto con l’Arcene. Domenica prossima lo scontro diretto in terra bergamasca promette scintille. «Abbiamo affrontato una neopromossa con atleti giovani e promettenti – commenta il tecnico Mario Spazzini – ma il Solferino ha qualcosa in più».
A Castellaro va in scena una maratona da cinque ore e un quarto tra i padroni di casa e il Ceresara. Dopo il primo set vinto dagli ospiti, nel secondo il Castellaro si impone di misura. Il Ceresara parte forte nel tie break (3-0), arriva fino al 7-4 e al 7-6, ma è il Castellaro ad avere la meglio nel finale. «Bella vittoria contro un’ottima squadra – afferma il patron Arturo Danieli -. Abbiamo saputo adeguarci al loro gioco, successo di squadra». Amaro il commento del presidente del Ceresara, Fabrizio Pezzini: «Peccato, eravamo avanti nel tie break, si doveva chiudere. Sconfitta che brucia». Vittoria al tie break anche per la Cavrianese a Sommacampagna. I collinari vincono il primo set 6-3, subiscono il ritorno dei veronesi (6-3 nel secondo), ma chiudono 8-6 la partita decisiva. «Risultato importante contro un’ottima squadra – dice il dt Alessandro Nobis -. Ottima prestazione che riscatta la sconfitta col Castellaro».
Serie B – Secondo successo consecutivo per il Cereta, ancora al tie-break, sul campo del Cavaion. Perso di misura il primo set e sotto 4-2 nel secondo, la squadra reagisce e vince 8-6 la partita decisiva. «Per un soffio non abbiamo vinto il primo set – spiega il presidente Luigi Bertagna -. Ma i ragazzi non si sono arresi e hanno controllato con lucidità il tie-break».