Rugby Serie A Elite – Verso Viadana-Colorno. Arletti: “Voglio lo Zaffanella pieno”

VIADANA E’ partito da tempo il conto alla rovescia per la prima sfida play off. Il Rugby Viadana, chiuso il campionato con uno strabiliante ma meritatissimo primo posto, ora è al rush finale. Si parte in pratica… da zero, con il vantaggio nel doppio scontro del fattore “Zaffanella” a favore. I gialloneri di Gilbero Pavan sabato affrontano, nella prima gara del girone di semifinale dei play off allo Zaffanella (16.15), il Colorno di Umberto Casellato e dell’ex Filippo Frati. Inizia tutto un altro cammino: nella stagione regolare hanno vinto all’andata 28-19 davanti al proprio pubblico e hanno bissato nel ritorno in terra parmense per 26-20. Se sabato vincono, sabato 4 maggio faranno da spettatori al secondo confronto a Reggio Emilia fra Valorugby e Colorno e giocheranno sabato 11 col Valorugby; se per caso va male, il 4 maggio saranno i rivieraschi a rendere visita ai reggiani di Violi. Ma è meglio non fare programmi a lunga scadenza oppure sognare, soprattutto perché si riparte da zero. Nell’altro girone di semifinale troviamo i campioni d’Italia del Rovigo, Mogliano Veneto e Petrarca Padova. La finale il 2 giugno al Lanfranchi di Parma. «Da sabato si fa sul serio, la stagione regolare appartiene al passato – ricorda il presidente Giulio Arletti – La prima gara è molto importante e mi auguro, vista l’importanza che riveste, di poter vedere uno “Zaffanella” con tanta gente presente, considerato che è un derby. Questo è il mio primo obiettivo: lo stadio pieno! E poi, visto che Viadana è da un po’ che manca nei play off, ora che ci siamo, vogliamo continuare a vincere». Ieri la squadra si è allenata a Guastalla, per preservare il terreno dello “Zaffanella”, visto le piogge di questi giorni. Oggi giorno di riposo e domani si riprende allo stadio di casa. «Sino ad ora la squadra e lo staff tecnico hanno fatto il loro dovere. Encomiabili tutti – afferma il pres – Non bisogna però fermarsi, ma continuare a lavorare con tanto impegno per migliorarsi. Più che preoccuparsi del Colorno e del suo valore, con tutto il rispetto, la squadra e lo staff tecnico devono pensare a preparare al meglio il derby. Servirà tanta attenzione in questa prima gara per giocarla al meglio, se vogliamo arrivare in finale».