Rugby Top 10 – Gregorio: “Viadana, così non va. Mettiamoci testa, cuore e gambe”

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Viadana Una batosta senza attenuanti. Il Viadana è uscito con le ossa rotte dal match disputato sabato scorso allo Zaffanella contro i Lyons Piacenza, che ha segnato la ripresa del campionato dopo la parentesi di Coppa Italia. L’obiettivo di riscattare la sconfitta rimediata nel girone d’andata, prima di sette consecutive, è stato miseramente fallito. Il secco 32-5 per gli emiliani è il logico risultato di una prestazione incolore da parte dei gialloneri, che chiede un immediato riscatto sabato prossimo nel derby a Calvisano (ore 13).
Il recente successo ottenuto in Coppa al “Beltrametti” sembrava un buon preludio per il match dello scorso weekend contro Piacenza, che si è trasformato invece in una vera disfatta. «Non ci sono alibi – ammette l’esperto mediano di mischia del Rugby Viadana, Pietro Gregorio – è stato un pomeriggio da dimenticare. Abbiamo completamente sbagliato l’approccio alla partita, di fatto non l’abbiamo proprio giocata. Ed è arrivata una sconfitta ben più difficile da digerire rispetto a quella dell’andata a Piacenza, quando fu determinante un cartellino rosso ai nostri danni. Ma allora ce l’eravamo giocata alla pari. Come pure la partita di Coppa Italia, che abbiamo vinto con merito. Stavolta, invece, non c’è niente da salvare. Gli avversari ci sono stati superiori sotto tutti i punti di vista, hanno giocato meglio e il risultato, del resto, parla da solo».
Calvisano, Fiamme Oro, Colorno: per il Viadana arriva un trittico di partite contro squadre che puntano ai play off. L’obiettivo è dare un senso alla stagione che, dopo la mancata qualificazione alla finale di Coppa, rischia di prendere una brutta piega. «Nel Calvisano ci sono tanti ex che immagino ci tengano a far bene contro di noi – prosegue Gregorio – viene dalla sconfitta interna con Rovigo, ma ha giocato bene e farà il possibile per rifarsi. Toccherà dunque a noi impedire che centri l’obiettivo. Per riuscirci dovremo però fornire una prestazione completamente diversa da quella offerta contro i Lyons. Dobbiamo scendere in campo convinti dei nostri mezzi, giocare al meglio delle nostre possibilità, come sappiano fare; dobbiamo esserci con la testa, con il cuore e con le gambe. Altrimenti sarà dura battere una squadra tosta come Calvisano. Il ritorno di Wagenpfeil? E’ un veterano e punto fermo della mischia, entrambi siamo a Viadana da molti anni e il nostro obiettivo è sempre quello, dare il massimo per onorare la maglia giallonera».