Rugby Top 10 – Viadana sfida il Valorugby per chiudere il 2020 al top

Viadana Il Rugby Viadana chiude il 2020 allo Zaffanella contro il Valorugby, nel recupero della seconda giornata (calcio d’inizio ore 15). A dirigere l’incontro sarà Angelucci (Livorno), coadiuvato dai giudici di linea Bottino (Roma) e Bertelli (Brescia) e dal quarto uomo Imbriaco (Bologna). Forte del sesto posto attuale raggiunto grazie al punto di bonus in più, per la penalizzazione inflitta al Colorno, i gialloneri cercano la seconda vittoria di fila in un altro derby del Po. Il commento di coach German Fernandez: «Questa è una partita molto importante per noi perché ci permette di confermare se stiamo crescendo e se siamo sulla strada giusta. Come abbiamo giocato per la Coppa Italia contro Reggio Emilia, ora possiamo misurare la nostra evoluzione in questa partita. Il Valorugby ci ha già dimostrato di essere una squadra molto preparata con un ottimo lavoro fatto e con ottimi individui. Ecco perché è una grande sfida per noi e vogliamo chiudere il 2020 con una bella prestazione. La voglia di crescere è ciò che ci mobilita per le grandi sfide. E’ il nostro motore principale per raggiungere gli obiettivi». L’incontro sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Fir e in diretta Facebook sulla pagina ufficiale Rugby Viadana 1970 e della Federazione Italiana Rugby.
«Andiamo a Viadana per portare a casa il risultato – commenta coach Roberto Manghi – L’obiettivo è quello di dare continuità a quanto di buono dimostrato a Roma la settimana scorsa con la speranza di non doverci più fermare. Ci aspetta un bel tour de force, ma a noi sta bene così: i ragazzi sono felici perché fosse per loro giocherebbero ogni giorno». Intanto ieri è stato deciso il rinvio dell’incontro Kawasaki Robot Calvisano-Mogliano, recupero della prima giornata, in virtù delle positività al Covid-19 rilevate nella rosa bresciana.
Ricorso Colorno – L’Hbs Colorno ha presentato il ricorso per la gara di sabato 19 con Viadana, già persa sul campo 19-22 e poi a tavolino (0-20) per aver schierato 4 stranieri e non 3: tolto il bonus difensivo e penalizzazione di 4 punti in classifica. Il problema riguarda Franco Smith jr, figlio del c.t. della Nazionale, considerato giocatore non di formazione italiana per la Fir, mentre per il club emiliano lo è perché ha giocato nelle giovanili nel Benetton.