VIADANA Un altro anno insieme. Il Viadana e capitan Juan Wagenpfeil hanno siglato l’intesa per la prossima stagione, l’ottava del dinamico terza linea in maglia giallonera. Juan a Viadana è cresciuto come giocatore e come persona, si è ritagliato un posto da titolare in squadra e si è guadagnato la stima e il rispetto di staff e compagni che, la scorsa estate, lo hanno nominato capitano. Purtroppo non tutte le storie hanno un lieto fine: per Wagenpfeil la scorsa stagione è terminata con un infortunio, una brutta lesione al crociato del ginocchio che lo terrà lontano dai campi ancora per qualche mese. Ma il Viadana lo apsetta a braccia aperte.
«Juan è un giocatore formatosi a Viadana, che ha dimostrato il suo valore nel corso degli anni – commenta il gm Ulises Gamboa – è un esempio per tutti, soprattutto per gli altri giocatori, ed è proprio per questo che lo abbiamo nominato capitano lo scorso anno. È un esempio di costanza e dedizione, arrivato nelle giovanili del Viadana, ha poi indossato la maglia dei Caimani per fare esperienza per poi sbarcare in prima squadra. Non è stato semplice, giocando inizialmente come straniero era spesso messo in secondo piano; finalmente la formazione italiana gli ha dato la possibilità di mostrare le sue vere qualità e da allora nessuno è più riuscito a togliergli la maglia da titolare». Un percorso di crescita ostacolato solamente dall’infortunio al ginocchio di aprile. «Quest’anno – prosegue Gamboa – sarà sicuramente uno dei leader, ma difficilmente sarà nominato capitano. Vogliamo che recuperi al 100% senza ulteriori pressioni. E che si concentri principalmente sulla sua riabilitazione e sul suo rientro in campo perché abbiamo bisogno di lui lì».
«Sono molto contento di rimanere a Viadana, che è come una seconda casa per me – dichiara Wagenpfeil -. Sono stato accolto dal club che ero un ragazzino ed ora che sono cresciuto, mi rendo conto che devo molto a tutte le persone che ho incontrato sul mio cammino, per questo non vedo l’ora di tornare in campo e togliermi tante soddisfazioni con questo gruppo per tutte le persone che mi hanno aiutato in questo percorso e per i tifosi che ci sono sempre stati vicini nonostante tutto».