Tennis tavolo femminile – La Brunetti vince un derby mozzafiato e mette in bacheca la 5ª Supercoppa

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Castel Goffredo Ancora Brunetti, fortissimamente Brunetti. Nella quinta edizione della Supercoppa femminile, la corazzata di Castel Goffredo ha conservato la sua imbattibilità. Ma il derby tutto mantovano contro la PaninoLab Bagnolese è stato il più equilibrato di sempre. Si è giocato con la formula Swaythling sulla distanza dei nove singolari e le campionesse di tutto, in un finale che avrebbe anche potuto premiare le avversarie, si sono imposte per 5-3.
Nei primi sei singolari le due squadre si sono divise i successi con il tavolo 1 dominato dalle bagnolesi, grazie al primo sigillo della romena Roxana Istrate su Chen Szu-Yu e ai due successivi della canadese Zhang Mo su Nicole Arlia e sulla taipeana; e il tavolo 2 terreno di caccia per le castellane, trascinate dalla doppietta della romena Bernadette Szocs su Tian Jiang e nel derby contro Istrate, e dal riscatto di Arlia, che ha costretto alla resa Tian Jing, ex di turno.
Il quarto round di match ha segnato la svolta, con due partite al cardiopalma. In entrambe la Bagnolese è stata avanti per 1-0 e 2-1 con Zhang su Szocs e con Istrate su Arlia, ma l’indomita romena e la favolosa azzurra hanno rimontato e alla “bella”, al limite dei sei punti, hanno esultato quasi contemporaneamente consegnando l’ennesimo trofeo nella bacheca del club goffredese. Vincitrici e sconfitte, mai come stavolta, vanno però accomunate in un enorme applauso.

«Che grande soddisfazione – afferma ancora col fiato rotto dall’emozione il gm della Brunetti, Franco Sciannimanico – abbiamo centrato la quinta vittoria in altrettante edizioni della Supercoppa e ci fa piacere che a contendersela fossero due squadre mantovane. Il pubblico si è divertito, noi ovviamente di più. La grande prestazione delle nostre avversarie aumenta il valore di questo successo. Che porta la firma di Bernadette Szocs e Nicole Arlia. Il coach Alfonso Laghezza non stava bene ma ha voluto esserci e i suoi suggerimenti sono risultati determinanti per la vittoria».
«Amareggiati? Direi anche di più – dichiara sconsolato il dirigente bagnolese Paolo Frigeri – anche stavolta non siamo riusciti a battere Castel Goffredo. Abbiamo perso, ma ci abbiamo creduto sino all’ultimo. Eravamo sul 3-3 e nelle ultime due partite le nostre ragazze conducevano 2-1, è logico che ci sperassimo. Spiace per come è finita, ma le nostre ragazze, tutte quante, meritano un grosso applauso per l’impegno profuso e quanto hanno fatto stasera. Ora non resta che rituffarci nel campionato per le ultime due gare in Sardegna contro Quattro Mori e Muravera».