Tennis Tavolo serie A1 f – PaninoLab stoppata dal Quattro Mori

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Veronica Mosconi

CAGLIARI La PaninoLab non è riuscita a espugnare Cagliari nella prima di ritorno e ha pareggiato 3-3, pur con due punti a favore ottenuti per l’infortunio di Ferciug che non scende in campo. Il Quattro Mori si è dimostrata squadra molto solida e attrezzata, mentre in difficoltà le mantovane. Al rientro dall’Ungheria, dove si era aggiudicata l’andata dei quarti di finale di Europe Cup, le sarde hanno fermato la seconda forza della serie A1. Il primo singolare non è andato in scena per un infortunio a Rossana Ferciug. Nel secondo Tania Plaia, scattata decisa, è stata raggiunta da Tian Jing ed è ripartita, prendendosi il primo set. Dopo il cambio di campo, la romena si è mantenuta avanti nel punteggio e ha raddoppiato il suo vantaggio. Nel terzo parziale il suo dominio è stato incontrastato. Andrea Dragoman ha messo in carniere nettamente la prima frazione e Veronica Mosconi nel secondo, dopo un inizio equilibrato, ha impattato le sorti della sfida. Al ritorno al tavolo la romena ha preso il controllo della situazione. Nel terzo match Vorobeva ha imposto le sua superiorità nel primo parziale e nel secondo Plaian è riuscita a ribaltare la tendenza. La russa nel terzo ha riassunto il comando e nel quarto è sembrata poter disporre della più giovane avversaria. La portacolori locale ha invece recuperato e si è procurata un set-point, che ha mancato. Sono poi arrivati quattro match-point per l’alfiera mantovana, non sfruttati, intervallati da una seconda palla di chiusura di Plaian, volata via. Alla sua quinta chance Vorobeva ha portato la Bagnolese sul 2-2, diventato poi 3-2 per la rinuncia di Ferciug contro Mosconi. Decisiva l’ultima partita, nella quale Tian Jing ha incamerato la prima frazione e dalla seconda in poi è stata Dragoman a lasciare il segno. In classifica guida la Brunetti con 16 punti, davanti a Bagnolese con 12, Eppan Raiffeisen 10, Norbello 8, Cortemaggiore e a Quattro Mori con 6, Ennio Cristofaro e Marco Polo 0. «Tenuto conto che ci mancava Zaharia – spiega il dt Cristina Semenza – mentre Tian Jing al rientro non si è potuta esprimere al massimo perchè aveva avuto dei problemi, ci teniamo stretto il pari. Non perdere in casa loro è stato importante»..