Asola: svastiche, bestemmie e scritte anti Salvini anche sulla chiesa di San Rocco

ASOLA Non solo una delle pareti esterne della chiesa di San Rocco, che si trova a fianco all’ospedale nel pieno centro della cittadina. Ma anche in una strada privata sempre in centro e su alcuni mezzi da lavoro parcheggiati nottetempo a poca distanza dalla scuola, dove sono in corso alcuni lavori.
Venerdì mattina più di un cittadino asolano si è svegliato trovando qui e là, nel centro della cittadina asolana, diverse scritte ingiuriose: bestemmie, scritte poco edificanti nei confronti di  Matteo Salvini e una svastica. In particolare, a colpire più di una persona, il fatto che una bestemmia e subito sotto una svastica fossero state tracciate sulla parete esterna della chiesa di San Rocco, che si trova a fianco all’ospedale.
Entro metà della mattinata di venerdì il Comune era già stato allertato della presenza delle scritte e dei simboli ingiuriosi. Nel giro di breve quindi l’ente locale ha fatto intervenire i dipendenti dell’ufficio tecnico che senza troppe difficoltà si sono prodigati per coprire le scritte tracciate sulla parete della chiesa, anche se è probabile che sarà necessario un intervento un tantino più approfondito.
Già venerdì mattina il Comune ha provveduto a sporgere denuncia ai carabinieri della locale stazione formulando l’ipotesi di reato di ingiuria. Naturalmente la denuncia è stata presentata contro ignoti.
Risalire agli autori delle scritte ingiuriose è ora compito dei carabinieri, che stanno provvedendo a visionare i filmati delle telecamere situate nei pressi delle vie e delle strade colpite: oltre alla parete della chiesa di San Rocco, come detto, sono finiti nel mirino anche alcuni mezzi da lavoro vicini alla scuola dove sono in corso alcuni interventi, e una stradina privata del centro.
Considerata la natura delle ingiurie, viene abbastanza logico pensare che il responsabile (o i responsabili) di tali gesta sia qualche sfaccendato che, nel corso della notte, non ha trovato nulla di meglio da fare che imbrattare aree e mezzi pubblici e privati.