Calcio serie C – Masiello in pellegrinaggio con la squadra: “Mantova preparati, ora arriva il bello”

Mantova Sveglia presto e partenza, tutti insieme, alle 9 in punto dallo stadio per andare a piedi alle Grazie. Un pellegrinaggio caro ai mantovani, specialmente nel periodo di Ferragosto. A parte De Cenco, che è già partito per il Brasile, ieri c’erano tutti, anche il presidente Ettore Masiello, con la moglie Manuela al seguito, oltre al ds Alessandro Battisti, mister Maurizio Lauro, il match analyst Nicholas Lazzari, il preparatore dei portieri Federico Infanti, il segretario Alessandro Raffa, l’addetta stampa Giulia Rizzi, i team manager Alberto Mascottto, Marco Marocchi e il dott. Enrico Ballardini, che ha raggiunto la squadra per il pranzo. Una giornata differente e divertente per concludere nel migliore dei modi una stagione lunga, impegnativa, ma che si è chiusa con la salvezza. Ora non resta che pensare al Mantova che verrà. In cantiere nuovi lavori a Mantovanello, dove sarà sistemato un altro campo che sarà utilizzato dalla prima squadra, oltre ad altre strutture che renderanno più efficiente e funzionale il centro sportivo. La società è al lavoro anche per sistemare la zona di campo sotto la Curva Cisa e altri lavori potrebbero essere realizzati al Martelli, come skybox e una nuova tribuna stampa. Queste le premesse per una stagione che tutti si augurano essere diversa da quella appena conclusa. «Da parte della società – ha spiegato Masiello – c’è la volontà di alzare l’asticella, ma non faremo il passo più lungo della gamba». Una stagione, quella appena conclusa, vissuta tra mille difficoltà tra i mugugni della piazza: «Quello dei tifosi mantovani è un palato fine, il mio per primo. Vogliamo essere in piena sintonia con la città perchè è fondamentale per andare avanti. In quattro stagioni abbiamo avuto due anni e mezzo di pandemia, che hanno rallentato il progetto. Il bilancio di questi quattro anni è però sicuramente positivo e adesso arriva il bello». Nei prossimi giorni ci sarà anche un confronto con il sindaco Palazzi per fare il punto dopo questa annata e parlare insieme di quello che il Mantova vuole fare all’interno del Martelli e di Mantovanello, essendo il Comune proprietario degli immobili. Sullo sfondo resta la questione “multiproprietà”. In questi mesi estivi sono da escludere ribaltoni, ma sicuramente è una situazione da tenere monitorata, in virtù di una possibile cessione del Verona da parte di Setti. Che in ogni caso non avverrebbe a stretto giro. Si è chiusa una stagione e ora si attende con ansia l’inizio di quella nuova.
Tommaso Bellini