Calcio Serie D – Mantova, inizia il countdown. Masiello: “Aspettiamo la C”

Ettore Masiello
Ettore Masiello

MANTOVA Il mese di maggio è alle porte e il mondo del calcio deve prendere una decisione. Continuare i campionati o darsi appuntamento al prossimo anno? Ieri anche il presidente dell’AIA, Nicchi è stato chiaro. «E’ ora di fare chiarezza. Serve coraggio, o non si riparte più». Già, fare chiarezza. E’ l’auspicio di tutti: giocatori, tifosi, società. Tra queste ovviamente anche il Mantova. Il club di viale Te, osserva con molta attenzione l’evolversi della situazione, in attesa di una comunicazione ufficiale. «Ormai ci avviamo al blocco definitivo dei campionati – ha spiegato il presidente del Mantova  Ettore Masiello -. Almeno per le categorie minori. La Serie A penso invece che debba ripartire. Solo i grandi club possono rispettare i protocolli previsti. E poi penso che la ripartenza della Serie A, sia necessaria per ridare entusiasmo a tutto il movimento».
Ormai sembra chiaro anche l’intento delle altre Leghe. I vertici della Serie C negli ultimi giorni sono usciti allo scoperto promettendo di non voler escludere le promozioni dalla serie D. «Le varie Leghe sono allineate e sembrano essere concordi nel fermare i campionati, congelando le classifiche. Speriamo che sia davvero questa la direzione. Io per primo avrei voluto giocarmela sul campo, ma non è possibile. Ma sia chiaro: se ci dovesse arrivare a tavolino, la serie C, sarebbe pienamente meritata. Dobbiamo solo attendere il Consiglio Federale». Primo in classifica con 7 punti di vantaggio sul Fiorenzuola. Grandi meriti per i giocatori. «La società non abbandonerà i giocatori. Sappiamo che questo è un momento difficile, ma la società sarà presente. Premio promozione? Aspettiamo il verdetto e poi continueremo a stare vicino ai giocatori. Studieremo insieme ai dirigenti quello che si portà fare. Auspicando – prosegue Masiello – che vengano rispettate le promesse economiche arrivate dal Governo. Ora bisogna stringere i denti».
Il Mantova già guarda alla prossima stagione «Con Setti mi interfaccio quotidianamente – conclude il presidente – Stiamo aspettando il nero su bianco per poter pianificare la prossima stagione. Io Pecchini e Setti studiamo tutti i particolari per rimettere in funzione la macchina. La società è solida e con questa compagine si andrà avanti. Io sono pronto alla mia terza stagione da presidente».
La prima in serie C, si augurano i tifosi. Anche se si ipotizza un ritorno della C2. «Ad oggi secondo me è impensabile una riforma del genere. Dopo quello che è successo, non c’è il tempo per rimettere tutto in discussione. Sono ben altri gli aspetti su cui lavorare per rimettere in piedi il sistema calcio».
Tommaso Bellini