Mantova «Buongiorno signora, sono l’avvocato **** , la contatto perché suo nipote è rimasto coinvolto un un incidente ed è stato arrestato. Servono 3mila euro per pagare la cauzione e farlo uscire, posso passare da lei tra mezz’ora mentre prepara il denaro, vanno bene anche gioielli». «Il tempo di avvisare mio nipote carabiniere e poi può venire pure. La sto già aspettando». Botta e risposta telefonico l’altro ieri tra un truffatore e una donna di 93 anni residente in Valletta Valsecchi, che in questo modo ha sventato il tentativo di truffa e costretto il malvivente ad allontanarsi dal territorio in tutta fretta. L’anziana donna, infatti, appena riattaccato ha chiamato la centrale operativa dei carabinieri che hanno subito inviato sul posto una pattuglia del Radiomobile. I militari hanno eseguito delle ricerche in zona che non hanno però dato alcun esito se non che con ogni probabilità il truffatore era stato costretto a cambiare aria. In questi ultimi giorni, in concomitanza con il primo grande esodo estivo per le vacanze, sono aumentate le segnalazioni di tentativi di truffe ai danni di anziani. Alcuni giorni fa in provincia, una 87enne era stata contattata telefonicamente da una donna che le chiedeva 1200 euro per far saltare la fila a sua figlia che aveva urgentemente bisogno di un vaccino anti-Covid visto che era stata ricoverata con 39 di febbre. Una variante, questa della truffa più classica del finto avvocato, che purtroppo funziona ancora. Non nel caso della 93enne di Valletta Valsecchi che a dispetto della sua età ha dimostrato una grande prontezza di riflessi. Proprio in questi giorni l’Arma dei Carabinieri ha avviato una campagna anti-truffe anche tramite spot televisivi con l’attore Lino Banfi come testimonial.