Cinese pestato a sangue nei pressi dell’Esselunga

MANTOVA – Due asiatici residenti in città sono rimasti vittime di altrettante aggressioni per le quali sono finiti in ospedale. Il caso più grave è accaduto in pieno giorno martedì scorso nei pressi del parcheggio del supermercato Esselunga, dove intorno alle 16 è intervenuta un’ambulanza del 118 per soccorrere un 20enne di nazionalità cinese. Stando quello che lo stesso giovane ha poi raccontato, due sconosciuti lo avrebbero aggredito senza alcun motivo prendendolo a pugni in faccia. In seguito a uno dei colpi ricevuti il giovane ha riportato la frattura del setto nasale per la quale è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi di 30 giorni che ha fatto scattare le indagini d’ufficio da parte delle forze dell’ordine. Più contenute invece le conseguenze dell’aggressione subita da un 45enne cingalese, anche lui residente in città, coinvolto in una lite avvenuta giovedì scorso intorno alle 21 in via Oberdan. Lo straniero ha riportato diverse escoriazioni per una prognosi di una settimana circa. Anche nel suo caso l’aggressore è uno sconosciuto che avrebbe agito senza un movente.