Rugby Serie A Elite – Viadana, sabato la Coppa Italia a Roma poi il derby del Po per cominciare alla grande l’anno nuovo

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Viadana Accantonati panettone e spumante, per i leoni è già tempo di rituffarsi nel rugby giocato con alle spalle un 2024 denso di soddisfazioni, che si è chiuso nel migliore dei modi con la vittoria corsara a Rovigo e la testa della classifica. Del successo del “Battaglini” molto si è detto e scritto, ma i numeri e le statistiche cambiano l’inquadratura di una delle più belle partite giocate dai gialloneri nella gestione Arletti. E non solo. Un dato assolutamente importante riguarda la mischia ordinata con cinque introduzioni appannaggio del mediano giallonero (quattro sono state vinte e un reset con una percentuale che rasenta quota ottanta), mentre in touche la partita è stata segnata da un equilibrio sostanziale. Altra curiosità riguarda il possesso palla con i rodigini in leggero vantaggio nella prima frazione di gioco con il 55% e Viadana che nella seconda parte ha toccato addirittura il 69%; statistiche che rendono ancora più importante la vittoria dei leoni, che hanno giocato mezz’ora in inferiorità numerica. Il che si traduce in una partita giocata con il cuore e con le unghie, in cui lo svantaggio numerico è stato una sorta di leva emotiva per infondere ancora più determinazione nei ruggiti viadanesi. Il collettivo è stato perciò fondamentale, ma anche i dati individuali dipingono un quadro interessante. Per esempio, Juan Wagenpfeil ha offerto una performance eccellente sotto molti aspetti. Il flanker, in campo per tutti gli 80 minuti, ha prodotto tre passaggi positivi e otto placcaggi, di cui tre da primo e cinque da assistente, ed è entrato in tre turn over completati oltre ad una grande presenza in ruck. Uno degli aspetti più appariscenti è la fase di corsa con l’ovale in mano, ovvero il ball carrier, e in questa specialità ci sono due giocatori che sono tra i migliori del campionato, Samuele Locatelli e Federico Ruiz, ai quali vanno aggiunti lo stesso Wagenpfeil e Bronzini, che ha siglato due mete spettacolari per strutture d’attacco e finalizzazione. Proprio la qualità negli ultimi 50 metri ha fatto la differenza e quindi i 49 passaggi andati a buon fine del mediano di mischia Baronio sono stati fondamentali, così come i 30 completati dal subentrato Di Chio e i 22 dell’apertura Roger. Tutto questo, in termini di difesa, atteggiamento, concentrazione e disciplina, servirà al Viadana alla ripartenza del campionato, sabato 18 allo Zaffanella contro il Valorugby, per mantenere la testa della classifica e dare ancora più corpo all’obiettivo di migliorare quanto fatto nella scorsa stagione. Prima del derby del Po, i gialloneri se ne andranno a Roma, sabato prossimo, per la gara di Coppa Italia.