MANTOVA Rilanciare il settore dell’intrattenimento attraverso un format che rispetti le attuali esigenze di sicurezza sanitaria. È quanto proposto con “Live Drive In”, progetto ideato da un gruppo di addetti ai lavori del mondo dello spettacolo per fornire un’immediata risposta all’attuale sospensione delle attività di cinema, teatro e musica dal vivo a causa dall’emergenza coronavirus. In diverse città italiane quindi altrettante location si trasformeranno per l’estate 2020 in drive-in attrezzati con mega schermi e palcoscenici. Il concept nasce da un’idea di Utopia Srl, Zoo Srl, Italstage, e 3D Unfold, aziende leader nei rispettivi campi legati alla produzione, all’allestimento e alla progettazione di eventi in Italia. «In un periodo storico come questo – fanno sapere i promotori – in cui ci si chiede come poter concepire un’estate nel rispetto delle normative anti contagio, Live Drive In vuol essere promotore del primo festival completamente Covid Safety-First, che risponda quindi agli standard di sicurezza del momento e permetta di tornare a vivere la socialità e la musica live già dalle primissime fasi di riapertura. Non solo: l’obiettivo è anche e soprattutto quello di sostenere tutta la filiera dell’intrattenimento, ad oggi in ginocchio con più di 300.000 lavoratori stimati in disoccupazione e perdite per decine di milioni di euro ogni settimana. Il progetto vuole essere quindi anche un appello al governo e alle istituzioni per permettere a questo settore di ripartire. Un progetto solido che ha già raggiunto uno stato avanzato di realizzazione e che mira ad esser condiviso con quante più realtà locali possibili – Comuni, assessorati, promoter – in un dialogo che ha già portato all’individuazione di aree fruibili al format nella sua capienza massima, in un’ottica di sostenibilità del progetto stesso a livello regionale». Le città che finora hanno aderito al progetto sono: Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Napoli, Verona, Catania, Genova, Bari, Cagliari, Cosenza, Mantova, Avellino, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Lido di Camaiore, Olbia, San Benedetto del Tronto e Palermo. Un format del passato, quello del drive-in, che viene quindi rimodulato in una declinazione del tutto nuova, «quasi completamente ad impatto zero grazie all’utilizzo di generatori ad energia rinnovabile, bagni auto-igienizzanti e materiali ecosostenibili: individuando delle location dove poter allestire spettacolari drive-in, le città italiane si faranno pioniere di un nuovo modo di pensare gli eventi, in cui gli autoveicoli saranno lo strumento sociale di una nuova con-partecipazione, che è allo stesso tempo tutelante contro il rischio di contagio. Così come già sperimentato in Norvegia e in Germania, dove i primi passi verso questa direzione sono già stati mossi, “Live Drive In” è una risposta concreta al bisogno di divertimento open-air, di leggerezza, positività e speranza nel futuro».