Anziana non ci casca: sventato il raggiro

MANTOVA Aveva sentito un colpo secco nella parte posteriore della sua auto e si era fermata per controllare cosa era successo. In quel mentre era stata avvicinata da un giovane che aveva detto alla donna che aveva urtato la sua auto danneggiandola. Un piccolo incidente che si poteva risolvere con 120 euro per i danni. Sulle prime la donna, una 75enne di Mantova, sembrava avere abboccato, ma in seguito si è resa conto che stava per finire nel lungo elenco delle vittime della ormai più che nota “truffa dello specchietto” e ha costretto il giovane sconosciuto ad andarsene a mani vuote. Per questo episodio accaduto lo scorso 2 maggio in viale Fiume all’incrocio con viale Carso, la Polizia locale di Mantova ha svolto un’indagine molto accurata che ha portato alla denuncia di un 28enne di Noto, in provincia di Siracusa, per truffa e violenza privata. Il giovane siciliano aveva avvicinato la donna sostenendo che aveva urtato la sua auto e le aveva mostrato un segno scuro sulla carrozzeria. Il 28enne aveva poi proposto di risolvere la questione con un risarcimento del danno di 120 euro senza dover passare per assicurazione evitando che il premio per la polizza poi aumentasse. La 75enne accettava la proposta ma con sé aveva solo 95 euro in contanti; gli altri 25 euro che servivano doveva farseli prestare da un conoscente che abitava dal quelle parti. La donna quindi ripartiva con il siciliano che la seguiva. Giunta a destinazione quando scendeva, la 75enne si accorgeva che l’ammaccatura da 120 euro era solo una macchia di colore nero. A quel punto diceva al giovane di andare al vicino comando della Polizia locale; l’altro, che dava evidenti segni di nervosismo, diceva che potevano bastare anche 50 euro. La donna nel frattempo era risalita in auto e stava annotando su un figlietto la targa dell’auto del 28enne che le strappava di mano il foglietto e ripartiva in tutta fretta. La 75enne invece andava di filato dalla Polizia locale a raccontare quanto era accaduto. Agli agenti forniva alcune cifre della targa del truffatore e una descrizione di lui e dell’auto. Gli agenti di viale Fiume incrociavano quelle informazioni con i dati delle auto riprese dalle telecamere in ingresso alla città e alla fine trovavano l’auto giusta e ne denunciavano il proprietario, un 28enne siracusano con alle spalle numerose denuncia per truffa, alla quale ora si è aggiunta quella della Polizia locale di Mantova, comprensiva anche di un’altra denuncia per violenza privata.